Modica. San Pietro, 1° gennaio 2012 ore 20 Tutti, ma soprattutto i giovani, invitati a ‘vegliare’ per la pace

Anche quest’anno la comunità ecclesiale diocesana si riunirà a Modica per la veglia di preghiera per la pace. Il tradizionale appuntamento di inizio d’anno, voluto da Paolo VI che a partire dal 1966 volle dedicare la prima giornata dell’anno civile alla preghiera per la pace nel mondo, vedrà la chiesa di Noto convocata alle 20 del primo gennaio 2012 presso la chiesa di S. Pietro di Modica. Operatori pastorali, volontari e semplici battezzati avranno modo di pregare, anche attraverso riflessioni e testimonianze (tra cui quella della missionaria modicana in Congo Concetta Petriliggieri), per invocare il dono della pace e per sostenere e incrementare l’impegno di ogni cristiano nella realizzazione di opere di giustizia sociale e nell’assunzione di atteggiamenti di pace e di nonviolenza. In sintonia con il tema del 2012 proposto dal papa Benedetto XVI – “Educare i giovani alla giustizia e alla pace” – la Caritas diocesana rivolge un invito particolare ai giovani. “Abbiamo pensato di rivolgerci a voi – è detto in una ‘lettera aperta dei giovani’ diffusa in questi giorni -, perché crediamo in modo convinto che la pace vi riguardi, vi appartenga come valore in sé e come dimensione importante nel processo della vostra crescita e maturazione. Ai tanti piagnistei, ai numerosi predicatori di sventure, riteniamo che voi per primi avete nella vostra indole, nel vostro desiderio di autenticità, nel vostro corredo genetico le motivazioni per contrapporre inni di vita, sguardi di speranza e azioni di trasparente tenerezza. Pensiamo, che al di là dei diversi livelli di fede e di pratica religiosa, sarà fondamentale che i giovani partecipino alla veglia del primo gennaio per testimoniare che la nonviolenza è più affine a una vera giovinezza perché è scelta controcorrente e come tale qualifica chi la pratica. Invocare la pace senza giovani è come tradirne la sua natura più intima”.