Per la prima volta dalla sua costituzione, la Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” di Modica ha avviato un percorso strutturato di collaborazione con gli oltre 200 studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, che ha già vissuto la sua prima fase operativa nell’individuazione dei nove studenti, tre per ciascuno dei tre anni accademici, che faranno parte del Comitato Studentesco voluto dal nuovo Direttore, Dr. Gian Piero Saladino, per favorire l’interlocuzione e il protagonismo degli studenti nella vita della Scuola e la loro presenza fattiva nel territorio di riferimento che comprende Modica, Ragusa e buona parte del Sud-Est della Sicilia.
Il progetto persegue i seguenti obiettivi: migliorare la soddisfazione degli studenti e delle loro famiglie attraverso la loro partecipazione alla risoluzione delle problematiche inerenti la conduzione della Scuola; migliorare la qualità dei servizi offerti e il dialogo fra utenti e fornitori del servizio; stimolare il protagonismo studentesco nell’attività della Scuola in ambito didattico e organizzativo, sociale e culturale; contribuire alla crescita umana e professionale degli studenti per favorirne la valorizzazione, sia come singoli che come gruppo, in attività da loro promosse sul territorio in cui vivono e studiano.
I nove studenti che si sono dichiarati disponibili ad assumere l’incarico, alla presenza dei colleghi che hanno accolto l’invito a partecipare alla prima riunione, sono Maria Catinella, Danilo Maci e Maria Eter Trovato per il primo anno, Silvia Russo, Antonella Santoro e Sonia Linguanti per il secondo anno, Stefania Faranda, Emanuela Gurrieri e Sabrina Tumino per il terzo anno, i quali hanno avviato un proficuo dialogo con i Vertici della Scuola e faranno parte del Comitato in via provvisoria fino alla prossima indizione delle votazioni ufficiali per l’elezione del Comitato Studentesco per l’anno accademico 2011-2012.
L’iniziativa intende così concretizzare i valori democratici di cui si fa portatrice nel contesto sociale e culturale locale, e vuole favorire quella “cittadinanza attiva” che oggi è alla base delle politiche sociali e di welfare, offrendo agli studenti una opportunità per vivere un’ulteriore esperienza di crescita che possa orientarli dalla teoria alla pratica, così come già avviene per i contenuti e i metodi del percorso di studi, che spazia dalla buona teoria delle discipline accademiche, assicurata dai docenti universitari, alla buona pratica del tirocinio formativo, assicurata dai tutor professionisti della Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres”.