Pozzallo. Oltre 5 mila infrazioni elevate dalla polizia municipale nel 2011

Oltre cinquemila infrazioni sono state elevate nel 2011 dalla polizia municipale di Pozzallo. Si tratta di un numero rilevante di infrazioni da parte dei caschi bianchi della cittadina marina impegnati su tutto il fronte in un territorio variegato. “Si tratta di infrazioni – spiega il vice comandante Rosario Iozzia – che non riguardano solo multe per divieto di sosta. Sono contestazioni che variano sui vari aspetti del codice della strada. Il ruolo dell’agente di polizia municipale non deve essere visto solo per quello che fa le multe per la sosta vietata. Il vigile urbano è il tutore del territorio comunale e noi lo interpretiamo come tale” Centoventi sono stati gli incidenti stradali rilevati dagli agenti su tutto il perimetro che compete al territorio comunale, alcuni gravi altri gravissimi. Tanti anche gli accertamenti di natura penale e anche di carattere edilizio. “Abbiamo denunciato circa trecento persone per abuso edilizio e questo – aggiunge Iozzia – è un quadro allarmante che non ci consente distrazioni. Occorre essere presenti sul territorio e noi lo siamo stati. Lo saremo anche in questo nuovo anno. Il nostro dirigente, Giovanni Gambuzza, ci da piena collaborazione e noi siamo convinti di dovere produrre il massimo per garantire legalità e vivibilità ai nostri concittadini”. La polizia municipale è stata impegnata quest’anno nella ricerca di una bambina sfuggita al controllo dei genitori e scomparsa, poi successivamente, per fortuna, ritrovata da una pattuglia mentre si aggirava sperduta per la città. Nelle ultime settimane, nel corso dei controlli del territorio, le pattuglie hanno ritrovato ben sei autovetture rubate in altri comuni e abbandonati nel territorio pozzallese.

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