Purtroppo in tanti condividono con consapevolezza lo stato di crisi dell’agricoltura, ma nessuno riesce a fare qualcosa. La crisi nel settore primario investe tutti da Nord a Sud, vuoi per la globalizzazione, vuoi per l’eccessivo sviluppo dei grandi numeri, vuoi per la sicurezza alimentare, tutti motivi giusti e validi, ma il burocrate è riuscito a incartare il settore. Non si riesce a trovare il bandolo della matassa, ma in ogni caso si aggiungono tasselli fatti di leggi e leggine, che favoriscono le lobby senza salvaguardare il popolo e le necessità dello stesso. Certo il campo dell’agricoltura è molto complesso, ma il settore primario sta subendo una lenta agonia e con esso il suo popolo con le sue tradizioni: l’industrializzazione di tutto ha permesso la scomparsa di alcune tradizioni, simbolo quali “a ricotta ‘no cavaruni” e ‘na cavagna”.
Leggi tuttoL’Agricoltura è in agonia: in tanti riconoscono lo stato di crisi, ma nessuno interviene.