ANCHE I TECNICI CI HANNO SCOPERTO LE CARTE. La riflessione di Ballarò

Oggi, il Presidente del Consiglio Monti, in una dichiarazione alla stampa estera, esordisce: “l’Europa non abbia paura dell’Italia, perché noi abbiamo una materia prima che manca agli altri Paesi ,ovvero un consenso di fondo dell’opinione pubblica”.
Anche il professore Monti ha imparato velocemente il politichese; egli sa bene che quello che chiama consenso della pubblica opinione, altro non è che un grande senso di responsabilità di tutti i cittadini, coscienti che per quanto pesanti ed iniqui possano risultare i sacrifici richiesti, probabilmente, rappresentano il male minore rispetto al rischio default che corre il Paese. Stiamo mostrando , pur sentendoci vessati, quel senso di responsabilità che per decenni è mancato a chi ci ha mal governato, ha fatto a gara per rubare di più, per rimanere incollati alle poltrone, seppur da emeriti incompetenti e a causa di tutto ciò, non possiamo che pagare lo scotto.
Ma il professore sa benissimo di mentire, poiché le manifestazioni di dissenso rispetto all’operato del suo governo tecnico,che sembra risultare uguale o peggiore di quello attuato dai governi politici,e senza remore in quanto non deve rispondere a nessun elettorato, vengono esplicitate quotidianamente da tutte le parti sociali.
L’economista prestato alla politica, essendo uomo di fede, ringrazi Dio di vivere in Italia questa sua esperienza politica che rende l’80% degli italiani poveri, ma da tempo non più inclini a rivendicare con fermezza il rispetto dei propri diritti, perché se gli fosse capitato di sperimentarla in altri Paesi, i risultati sarebbero stati certamente diversi.
Sarebbe saggio da parte del Primo Ministro non abusare molto della pazienza, della responsabilità del popolo italiano, perché si sa, talvolta le reazioni più eclatanti avvengono proprio da coloro che sembrano disposti a subire tutto.

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