Movimento Grande Pozzallo: “La città deve guardare al futuro”

“La nostra Collettività deve cogliere l’ultima occasione per modificare l’ordine delle cose, pronta a mettere in gioco le sue potenzialità di cambiamento e a gestire l’opportunità offerta dalle elezioni amministrative 2011. Dobbiamo guardare al futuro con uno spirito nuovo; dobbiamo pensare alla nostra Città in modo diverso, fatto di sogni e di progetti che la rendano vivibile”. Lo dice il Coordinamento Grande Pozzallo secondo cui o occorre ritrovare la fiducia nella politica e nell’amministrazione della cosa pubblica; creare una nuova coesione sociale, mettere in moto le risorse migliori, valorizzandone le idee e, soprattutto, costruire e sostenere un vero «Rinascimento», che sappia unire e aprire la Città agli stimoli che la crescita economica e sociale le offre. “A Pozzallo – dice il movimento – la classe politica, affiancata e sostenuta dai Cittadini di buona volontà, deve recuperare la capacità di definire le priorità e attivare le risorse per raggiungere obiettivi condivisi, costruendo un percorso di lungo termine nel quale una Collettività rinnovata sappia riconoscersi e possa esprimere il meglio di se stessa, come spesso è avvenuto in un glorioso passato. In questa nuova dimensione Pozzallo deve ripartire puntando su grandi obiettivi di sviluppo, negli ambiti di eccellenza economica e culturale che contraddistinguono da tempo la nostra Città. Pozzallo vive in un sistema territoriale fortemente dinamico, ma sicuramente problematico; siamo coinvolti dai grandi cambiamenti economici, sociali e istituzionali. Non possiamo quindi rimanere con la mente e con gli occhi rivolti al passato…. Dobbiamo velocemente chiudere una fase negativa della storia amministrativa della Città, Pozzallo deve cambiare rotta. Occorre prevedere una Città dove i Bambini possano godere delle attenzioni che le nuove generazioni meritano; dove i Giovani abbiano la fiducia e il supporto adeguato alle loro aspirazioni e potenzialità; dove gli Anziani sentano di poter dare un contributo alla crescita della collettività, ricevendo in cambio il sostegno necessario alla loro serenità; dove la Famiglia torni a essere il fulcro della «rete sociale» su cui poggia la nostra civiltà. Dobbiamo assicurare i servizi sociali necessari a chi vive condizioni di disagio o di necessità; dobbiamo rigenerare un sistema economico capace di dar lavoro e di attirare persone con occupazione stabile e di valorizzare le risorse del territorio; turismo, sistema portuale, marineria. Valorizzare la cultura affinché diventi reale opportunità di crescita e di visibilità per la Città e il suo tessuto socio-economico. Una Città che guarda al futuro con ambizione non può però permettersi di lasciare indietro nessuno. Questo atteggiamento verso la promozione sociale sarà un altro elemento di distinzione rispetto al passato. Il futuro di Pozzallo sarà costruito puntando sulla qualità della vita come obiettivo primario e sulla centralità della Persona come cardine sul quale costruire le politiche sociali e offrire servizi di eccellenza. Vogliamo costruire una Città solidale, partecipata, nella quale siano valorizzate appieno tutte le risorse e i soggetti che la compongono. Il nostro impegno sarà quello di lavorare insieme a tutte le forze positive della città per una Pozzallo creativa, partecipata e unita su obiettivi comuni e condivisi”.