La Fesica Confsal, prenderà parte al sit-in di protesta pacifica, annunciato dal collega Iabichella, davanti alla sede della Prefettura, mercoledì 11 gennaio alle ore 17, in occasione del vertice che si terrà tra i dirigenti dell’Anas e il Prefetto– afferma il Segretario della federazione di Ragusa– Valentina Spata. Con questa manifestazione, vogliamo cercare di comprendere quale motivazione ha spinto la società di gestione della rete stradale, in merito all’ordinanza che sancisce l’obbligo, da parte dei cittadini della nostra Provincia che, percorrono i tratti stradali che vanno dal Capoluogo alla città di Modica, anche i proprietari di suv e fuori strada, a tenere nelle proprie auto le catene per la neve.
Premesso che, nel nostro territorio nevica una/due volte l’anno per circa uno/due giorni al massimo, credo che le priorità da parte dell’Anas debbano essere altre. Questi tratti stradali, molto trafficati durante il giorno che, collegano due delle città più grandi della provincia, versano in condizioni pessime rispetto alla viabilità e la sicurezza; sono prive di illuminazioni e in alcuni c’è il rischio frane.
Di fronte a questa situazione allarmante, prosegue Spata, tante volte denunciata che, spesso ha visto il sorgere di numerosi incidenti stradali, i dirigenti dell’Anas dovrebbero dare delle risposte concrete e risolutive, invece, di pensare a creare scompiglio tra i tanti cittadini che sono stati costretti, in un territorio collinare e marittimo, ad acquistare in altri paesi le catene da neve.
Tutto ciò, lo reputo ridicolo e mi auguro che al più presto questa ordinanza sia del tutto eliminata. Se non fosse così, di conseguenza saremo pronti a portare avanti la nostra battaglia anche attraverso una petizione popolare e al coinvolgimento di tutte le istituzioni del nostro paese.