L’ispezione dell’Inps in sala acconciature di Modica. La dipendente: “Non ho mai fatto le dichiarazioni che mi addebitano”

Lavoratrice smentisce gli atti sottoscritti dalle ispettrici dell’Inps attraverso le quali è stato sanzionato il proprio datore di lavoro, il titolare della sala acconciatura “Altro Stile”, Orazio Modica Ragusa,. Una vicenda che la scorsa settimana ha portato ad una denuncia pubblica da parte di quest’ultimo e alla replica da parte dell’ufficio Vigilanza dell’Inps di Ragusa relative al controllo effettuato presso l’esercizio artigianale. Ora è proprio la lavoratrice G.L., chiamata in caso nella replica dell’istituto a sottoscrivere un documento secondo il quale non risponderebbe al vero quanto reso noto dall’Inps e cioè “Una delle quattro dipendenti-parrucchiere intente al lavoro ha dichiarato alle ispettrici dell’Istituto previdenziale, di avere iniziato a lavorare nella prima metà del mese di novembre del 2010 e di essere stata assunta il 15 dicembre 2010”. “Diversi testimoni – replica la lavoratrice – possono confermare che ho dichiarato di non ricordare l’esatta data della mia assunzione e che non ho per niente affermato che avrei iniziato a lavorare a novembre per essere ingaggiata a metà dicembre, sarebbe stata una dichiarazione fuori da ogni logica. Sulla base di tale difformità, ho chiesto all’Inps di essere riascoltata, ma non so per quale motivo, questo diritto mi è stato negato. Dopo la replica diffusa dall’Inps, ho deciso così di far sapere che i fatti sono altri e che non mi è stata data alcuna possibilità di far sapere come sono andate realmente le cose. Adesso si spera che al più presto si chiariscano i fatti e si faccia giustizia”.