Aula al freddo. Protesta ieri di una classe della “Giovanni XXIII” di Modica

Studenti in agitazione ieri nell’area antistante la scuola media “Giovanni XXIII” di Viale Fabrizio. Gli studenti della Terza I a inizio lezioni sono rimasti volontariamente fuori dall’istituto, rifiutandosi di entrare in classe in segno di protesta contro le condizioni della loro classe che si presenta pericolosa e inadatta allo svolgersi quotidiano delle regolari lezioni. Nonostante i ripetuti richiami del dirigente scolastico, la protesta si è protratta per circa un’ora. Solo dopo l’ingresso degli alunni nella loro “classe”, il dirigente, Orazio Di Giacomo, ha ascoltato le motivazioni della protesta ed ha assicurato, mediante due tecnici del Comune di Modica, responsabili della sicurezza all’interno della scuola, che saranno presi i dovuti provvedimenti. In precedenza erano stati i rappresentanti di classe a sollevare la problematica relativa alle precarie condizioni in cui versa la classe, con finestre e pareti che necessitano di un immediato intervento, oltre alla mancanza dei riscaldamenti, in quanto non funzionanti.