Il poeta modicano Pippo Puma ospite del Laboratorio di lettura e scrittura creativa presso la Casa di reclusione di Milano

Sabato 21 gennaio il poeta modicano Pippo Puma sarà ospite del Laboratorio di lettura e scrittura creativa presso la Casa di reclusione di Milano Opera. Puma s’ intratterrà con i detenuti per parlare e raccontare della sua opera poetica e quella del padre Salvatore, per trovarsi e superare ogni confine, per portare un significativo messaggio oltre la cella.
Il poeta modicano, residente da anni a Milano, non è nuovo a simili iniziative. Spesso è ospite presso plessi scolastici per raccontare la sua avventura di uomo e di poeta. Con questa iniziativa, voluta dalla Professoressa Silvana Ceruti, coordinatrice del Laboratorio attuata in collaborazione col direttore del carcere, si vuole tracciare con maggiore evidenza, un legame fra il penitenziario e il mondo esterno e abbattere la frontiera spesso eretta dalla disattenzione e dall’ostilità. Così la poesia diventa un mezzo per esseri vicini all’altro, per farsi prossimo e ritrovare se stessi.

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