Ragusa. Distefano: “Serve mobilitazione senza precedenti per salvare le corse dei treni”

“La stazione ferroviaria di Ragusa è in mano ai vandali. Ma, soprattutto, tra qualche tempo, a sentire la preoccupazione espressa dai sindacati, rischia di non assolvere più al compito per la quale è stata realizzata. Se non ci saranno più treni, ci chiediamo: quale contributo per lo sviluppo potrà arrivare dalle ferrovie?”. Il consigliere comunale di Ragusa Grande Di Nuovo, Emanuele Distefano, sollecita il sostegno di tutto il mondo istituzionale e politico per cercare di salvare questo sistema di trasporto. “Forse non è ancora troppo tardi – aggiunge Distefano – e potremmo, in qualche modo, ottenere delle risposte. La situazione è molto critica, lo sappiamo, così come sappiamo che, allo stato attuale, non serve più a niente piangere sul latte versato. Formare un compatto fronte comune, invece, potrebbe essere utile per innalzare il potere contrattuale del territorio e contrastare l’indirizzo di scelte penalizzanti. Ci chiediamo se non sia scoccata ancora l’ultima ora per la stazione di Ragusa. E visto che siamo certi che così non è, dobbiamo chiamare tutti a raccolta per una mobilitazione senza precedenti. Per fare in modo che la stazione e le corse ferroviarie tornino a rivivere”.

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