Eccellenza girone B: Altri 3 punti per il Modica che batte in trasferta il Caltagirone con doppietta di Strano.

Seconda giornata di ritorno per il Campionato di Eccellenza girone B con il Modica che dopo il successo interno contro la Leonzio, va in terra calatina affrontando l’Aquila Caltagirone. I rossoblu devono continuare in questa scia positiva di risultati per uscire quanto prima dalla zona calda della classifica, e oggi ci sono tutti i buoni propositi per fare bene ancor di più con la rosa al completo per mister Sardelli con il ritorno del capitano Gianluca Filicetti che ha scontato le due giornate di squalifica. L’arbitro dell’incontro sarà  il messinese Alberto Santoro mentre i suoi collaboratori saranno Antonino Urso e Ferdinando Smecca della sezione di Catania. Ritmi alquanto vivaci sin dall’avvio della gara, Caltagirone si propone subto in avanti che ha non poco impensierito il portiere Polessi, lo stesso ha neutralizzato l’offensiva con una sua perentoria uscita. Modica che cerca di iniziare ad avanzare sin da subito il proprio baricentro, e rossoblu approfittano di errori difensivi passando già da subito in vantaggio con Strano, svarione difensivo dei calatini, complice anche il portiere Parlabene, alla fine il rimpallo ha avvantaggio Strano che in acrobazia ha messo alle spalle del portiere di casa, all’8 il Modica in vantaggio. Caltagirone che risponde subito con un’azione molto pericolosa ad opera di Bardo, Porzio ci mette una pezza, comunque una gara molto accesa con il vantaggio modicano che ha infranto l’equilibrio che le due squadre stavano mantenendo sia in campo che in classifica. Brancacci al 15° si porta in avanti pericolosamente, crossando verso Alma al centro dell’area, Polessi devia in calcio d’angolo, adesso in questi minuti è il Caltagirone a premere cercando di raggiungere il pareggio. Ma il Modica non è da meno, insistente azione offensiva tra Filicetti e Messina, che porta ad un prezioso calcio d’angolo consentendo ai rossoblu di rimanere nei pressi di Parlabene, modicani che mantengono il possesso palla con Messina, Filicetti e Privitera, veri lottatori in avanti. Altra bella giocata dei rossoblu con Filicietti per Strano, quest’ultimo cade a terra in area insieme ad un difensore calatino, l’arbitro vede il fallo del modicano nei confronti del suo disturbatore, altra buona azione per il Modica al 17° minuto di gioco, Modica molto aggressivo che chiude gli spazi ai padroni di casa, calatini scesi di tono, ancora Filicetti prova un altro bel sinistro improvviso, Parlabene si tuffa sulla propria sinistra devuando con la punta delle dita in calcio d’angolo, e sul calcio d’angolo Privitera appostato sul secondo palo, di testa sfiora la seconda rete, con un altro corner che consente ai rossoblu di insistere in un forcing costante, approfittando del rallentamento del Caltagirone, che invece era partito con tutt’altra velleità. Errori frequenti del Caltagirone consentono ai rossoblu di approfittare in continue ripartenze e azioni pericolose rendendo una gara molto piacevole. Ancora Privitera al 26° pericolosissimo quasi a ridosso del dischetto del calcio di rigore, ci mettono una pezza i difensori calatini, non c è tregua perchè arriva una ripartenza di Alma ma Paolino colpisce di testa e allontana il pericolo per i rossoblu, fasi di gioco molto interessanti da una parte e dall’altra con una predominanza modicana che riesce a trovare frequenti spazi per rendersi pericoloso. Caltagirone insidiosissimo al 28° con Alma a ridosso dell’area di rigore, palla che attraversa tutta l’area in orizzontale, nessuno pronto a deviare la palla dalle parti di Polessi, pericolo per i rossoblu. Ambedue le squadre sono costrette ad effettuare la prima sostituzione per un brutto contrasto tra Ludica e Porzio, per i calatini entra Longobardi ed esce Ludica, per i modicani entra Teriaca al posto di Porzio, uscito letteralmente stordito dal contrasto, per una capocciata che aveva per un attimo preoccupato ma è uscito dal campo con le sue gambe. Caltagirone pericoloso con l’appena entrato Longobardi dalle parti di Polessi, anticipato all’ultimo momento da Teriaca al 32°. Altro sinistro di Filicetti da posizione defilata e con il disturbo di Buscemi, Parlabene c è e para. Padroni di casa rispondono con Buscemi che salta un uomo, passa a Brancacci, Teriaca in qualche modo spalla a spalla ma regolarmente sventa l’occasione per i calatini, che addirittura invocano un calcio di rigore inesistente. Palla in area, rischia l’autogol il Modica, palla che tagliato la difesa del Modica in diagonale, Teriaca ha anticipato tutti ma deviata in tempo in calcio d’angolo, al 41° grosso pericolo corso dai rossoblu un pò in difficoltà in questo finale di primo tempo con i calatini che spingono maggiormente, con le squadre che si sono molto allungate creando molti spazi. Vaccaro pericoloso al 45°, buona l’iniziativa con un bel tiro, Famà capisce tutto e blocca l’ultima offensiva della prima parte di gara. Primo tempo che si conclude con un Caltagirone in forcing, Modica che ha difeso il minimo vantaggio fino a questa prima parte di gioco, un pò in fase calante, ma sarà una ripresa in cui i locali daranno molto filo da torcere per cercare di agguantare il pareggio, dunque Aquila Caltagirone 0 – 1 Modica, rete di Strano all’8.

Si torna in campo per la seconda frazione di gioco senza sostituzioni, Strano subito dal limite dell’area, prova il sinistro, palla che finisce abbondantemente a lato dalla porta difesa dal calatino Parlabene. Filicetti in acrobazia, trova spazio sulla sinistra, ha fatto partire un cross con Messina in leggero controtempo, palla che finisce comunque di poco alta, dunque rossoblu avvia il secondo tempo ancora in avanti difendendosi molto bene, e che con le ripartenze approfitta degli spazi che gli vengono concessi con un costante possesso palla con i vari Filicetti, Raciti, Privitera che danno non pochi grattacapi a Parlabene e compagni. Un Caltagirone usufruisce di un bel calcio di punizione da posizione interessante, sulla battuta Brancacci, palla in area, il tiro di Distefano dal dischetto di rigore, invocano un tocco di mano i giocatori calatini, proteste anche dagli spalti, momenti di dificcoltà per i rossoblu quando al 13° subisce un altro calcio da fermo per atterramento di Bardo, palla ancora in area, altro controcross, Lorenzon commette fallo su Teriaca, rossoblu che respirano, un Caltagirone che nelle azioni di calcio da fermo, riesce a rendersi pericoloso, forse le uniche circostanze che impensieriscono gli iblei. Ancora Alma al 16° mette pericolo in area, arriva a ridosso dell’area piccola di Polessi, Costanzo gli soffia via il pallone, riparte il Modica con Strano in area, ma non riesce a infierire nell’occasione. Altro cambio per il Modica, entra Sella al posto di Messina. Modica come se si fosse compattato, ha forse un pò troppo arretrato il proprio baricentro, concedendo spazi al Caltagirone quando siamo arrivati al 23°. Alma fa partire un cross da fondocampo, Filicetti libera in fase di ripiegamento, pericolo corso dai rossoblu in questo frangente, locali che adesso trovano più spazi in campo. Privitera per Sella, limite dell’area, il sinistro ribattuto all’ultimo momento, ancora Filicetti ci prova ma commette fallo nei confronti di Buscemi, buona l’azione del Modica tra Filicetti e Sella con la collaborazione di Privitera, ma è una gara che non è per niente chiusa. Strano chiude le speranze dei calatini trovando il raddoppio e la sua doppietta pesonale, capitalizzando un’ iniziativa offensiva sull’asse Filicetti – Sella, ha difeso palla spalle alla porta, diagonale di sinistro e raddoppio per i rossoblu che mette una seria ipoteca per la vittoria di questa gara. Aquila Caltagirone che comunque non demorde e usufruisce di un calcio di punizione dai 20 metri quando siamo al 30°, barriera a 5 elementi quella chiesta da Polessi, sul pallone Brancacci e Longobardi, l’arbitro ha un bel da fare per mantenere stabile la barriera, il tiro di sinistro, ha scavalcato la barriera, palla che finisce leggermente fuori rispetto allo specchio della porta, Polessi era rimasto di sasso. Fasi di gioco molto spezzettato, Caltagirone ci prova ancora con Alma, cross che vede Bardo pronto a prendere la mira sul primo palo, la sua traiettoria è imprecisa, azione molto pericolosa. Altro cambio per il Modica, entra Sammito al 33′ ed esce Vaccaro. Il Caltagirone le prova tutte sino alla fine, con un altro calcio da fermo dai 20 metri, sulla palla Brancacci, libera l’area Costanzo in questa circostanza. Gol annullato intanto di Bardo al 38° per fuorigioco di Lorenzon, sfiorando la palla e attivo nell’azione che aveva portato alla rete, Caltagirone che dunque non riesce a riaprire le piccole speranze. Scorrono i minuti ed è vicino il quinto risultato utile consecutivo per il Modica che coglie altri 3 punti indispensabili e meritati per la risalita in classifica, superando proprio l’Aquila Caltagirone e in vista del derby ibleo di domenica prossima quando al Caitina arriverà il Città di Vittoria. Dunque Modica batte Caltagirone 2 – 0, rossoblu salgono a 17 punti,  abbandonando le paludi degli ultimissimi posti anche se la strada è ancora molto lunga, Caltagirone col merito di non darsi per vinto fino alla fine del match, combattendo su tutti i palloni.

Aquila Caltagirone – Modica 0-2
Atletico Catania – Real Avola 0-0
Città di Messina – Misterbianco 0-0
Città di Vittoria – Orlandina 3-1
Due Torri – Taormina 2-1
Leonzio – Acicatena 1-2
Ragusa – Enna 9-0….al 9° gol dei locali si ritira l’Enna
Trecastagni – Comiso 1-0 GIOCATA SABATO

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