Monterosso e Giarratana uniti partecipano allo sciopero di questi giorni creando presidi in ogni snodo stradale della zona montana degli Iblei.

Da questa mattina vengono bloccati tutti i mezzi di trasporto in transito sulla Satrada Statale 194 agli snodi per Giarratana, Monterosso Almo, Ragusa e Buccheri. Con lo slogan ” Per la Sicilia onesta. Contro le mafie” decine di imprenditori di ogni categoria che operano nella cittadine di Giarratana e Monterosso Almo si sono concentrati creando dei presidi nei principali incroci stradali , in entrata ed in uscita dei paesi montani degli iblei, ed hanno impedito il transito di ogni mezzo di trasporto merci. Tutti gli operatori economici della zona montana iblea sono esasperati dalla gravissima situazione economica in cui versano. ” Se si continua con queste situazioni di recessione economica molti saranno costretti a chiudere e a lincenziare i propri dipendenti – affermano i responsabili del presidio montano. Vogliamo riprendere in mano una situazione ormai abbandonata da tutti i politici sia a livello locale, provinciale e regionale. Anche nella nostra zona è stato creato un movimento spontaneo e popolare chiamato ” Onda d’Urto”, con il responsabile Salvatore Azzaro, che raggruppa molte persone deluse ed arrabbiate che non sono più in grado di sopportare questo stato di incuria generale e di oppressione economica ( basti ricordare l’imposizione fiscale e previdenziale tra le più alte d’Europa ed il costo del carburante il più caro d’Europa ) nei confronti di chi cerca non più di vivere ma di sopravvivere.” Le due cittadine montane ormai sono quasi praticamente bloccate . Manca la benzina ed il gasolio ai distriburanti e cominciano a mancare anche i beni di prima necessita nei negozi di alimentari. ( Nella foto, scattata alle 12 di questa mattina, un gruppo di manifestanti di Monterosso Almo e Giarratana all’incrocio tra la SS 194 e la SP 62 per Ragusa e Chiaramonte Gulfi)

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