“Quello che sta accadendo, in queste ore, in Sicilia è un fatto importante al quale prestare la massima attenzione”. Così dichiara l’on. Orazio Ragusa riferendosi alla manifestazione di protesta che vede protagonisti il Movimento dei Forconi, gli autotrasportatori, i pescatori e molti lavoratori.
“Il Governatore Lombardo deve, con urgenza, chiedere un intervento del Governo nazionale su questa vicenda per fare della questione Sicilia un caso di interesse nazionale”.
“Non è possibile sottovalutare questo forte malessere, relegandolo ad una semplice manifestazione di dissenso. La gravissima situazione economica impone urgenti sforzi straordinari anche da parte del Governo regionale per attenuare i pesanti effetti. In data 10 gennaio avevo presentato all’Ars una specifica mozione per affrontare queste questioni e per impegnare il Governo regionale a istituire un tavolo per lo sviluppo della Sicilia”.
Si deve uscire dal limbo delle buone intenzioni e mettere mano rapidamente ai fondamentali della nostra competitività, che riguardano il sistema produttivo ma anche i fattori competitivi territoriali. Un nuovo percorso di crescita per la Sicilia ed il suo territorio deve essere l’obiettivo condiviso delle agende di tutti gli attori dello sviluppo locale, dal mondo della politica a quello delle imprese, al sindacato, dalle istituzioni, all’università.
Moltissimi artigiani, commercianti, produttori agricoli, allevatori e autotrasportatori, esasperati per le condizioni dei rispettivi settori produttivi, stanno esprimendo con forza nelle strade siciliane tutta la loro preoccupazione per il futuro di questa straordinaria terra. Oggi sono, più di prima, convinto che a questi lavoratori che soffrono dobbiamo prestare la massima attenzione, creando le condizioni, attraverso un tavolo regionale per lo sviluppo, per costruire assieme un nuovo modello di crescita per la Sicilia, partendo proprio dalle grandi potenzialità che questa isola esprime.