La Cna di Ragusa: “C’è bisogno di misure urgenti. Siamo solidali con gli imprenditori che manifestano il loro disagio in assoluta buona fede”

In relazione alle manifestazioni in corso in questi giorni in Sicilia e nella nostra provincia, Cna Ragusa intende riaffermare la propria posizione (già espressa da molti mesi a questa parte) sul gravissimo stato di disagio in cui versa l’intero comparto produttivo provinciale.
La Cna, assieme alle altre associazioni che formano il “Tavolo dello Sviluppo e del Lavoro”, ha sviluppato una forte iniziativa che ha portato, non più tardi di sabato scorso, 14 gennaio, alla grande manifestazione unitaria tenutasi a Ragusa e che ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini e imprenditori.
Abbiamo avanzato una serie di proposte concrete riassunte in 5 punti:
– Piano straordinario per il lavoro
– Infrastrutture coerenti ed integrate
– Misure contro l’evasione fiscale, per un sistema di tassazione più equo e solidale, contro ogni forma di abusivismo
– Semplificazione burocratica e puntualità dei pagamenti della Pubblica Amministrazione
– Abbattimento dei costi della Politica.
Su questi temi Cna Ragusa è disponibile a discutere, a confrontarsi, ben sapendo che nei presidi in corso sono presenti tanti imprenditori, tanti artigiani, anche nostri associati, che manifestano il proprio disagio con rabbia, ma con convinzione e in assoluta buona fede e verso i quali vogliamo continuare a mettere a disposizione la nostra azione che si deve però concentrare su punti concreti e fattibili. Siamo assolutamente disponibili al dialogo e a portare avanti le legittime richieste del mondo produttivo e del lavoro per richiamare i livelli superiori di competenza (i Governi nazionale e regionale) ad intervenire con misure urgenti e incisive.