Ispica-Pozzallo. Auto vola dalla strada alla battigia

>Spettacolare incidente stradale nella notte tra venerdì e sabato a Marina Marza, territorio di Ispica. Un’autovettura nell’abbordare una semicurva, ha sfondato il muro di protezione che delimita l’arteria ed è finita in mare. Erano le 2,30 circa quando è scattato l’allarme dopo che una Mini Cooper che trasportava cinque giovani, per cause in corso di accertamento, anziché abbordare regolarmente la semicurva è andata dritta per dritta, sfondando, come si diceva, la protezione e dopo avere fatto un volo di alcuni metri si è adagiata in mare, nella stessa posizione della Costa Concordia. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 “Romeo 3” di Ispica i cui componenti si sono portati fino alla battigia per poi proseguire anche in acqua, nonostante il mare fosse agitato, per recuperare i cinque occupanti. E’ stato necessario chiedere l’ausilio dell’ambulanza “Romeo Papa 5” di Pozzallo per via del numero di persone coinvolte. E’ stata un’operazione molto complessa alla quale i sanitari dei due mezzi di soccorso si sono prestati con abnegazione e professionalità riuscendo nell’intento di tirare fuori dall’abitacolo i cinque giovani. Contemporaneamente sono giunti anche i vigili del fuoco di Modica che hanno proseguito nelle operazioni di recupero e anche in quelle per riportare sulla sede stradale il mezzo coinvolto. I cinque giovani sono stati trasferiti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Modica dove, intanto, era scattato il codice rosso. Per due giovani non è stato necessario nessuna cura medica poiché non avevano riportato lesioni, a parte gli abiti inzuppati. Sono rimaste, invece, ferite tre donne, una di Modica e due del siracusano, tutte trentenni, che hanno riportato contusioni e traumi sparsi e sono state giocate guaribili in una decina di giorni, ma sono state dimesse. Adesso si sta cercando di capire quale sia stata la causa dell’incidente che poteva avere risvolti tragici, se cioè è stata l’alta velocità, se un guasto al veicolo o se un errore umano.