Latitante compie un furto a Ragusa, ma dimentica il telefonino. Arrestato

Ladro sbadato, va a compiere un furto e dimentica sul posto il telefonino. Un gioco da ragazzini per la polizia individuarlo. Leandro Cascone, 30 anni, era latitante latitante. Pregiudicato e sorvegliato speciale è stato prelevato dagli agenti delle Sezione Volanti di Ragusa nel cuore della notte nel suo nascondiglio dove dormiva. L’operazione è scattata intorno alle quattro. Cascone era ricercato da alcuni mesi per reati vari.
Il telefono lo aveva perso mentre compiva un forto venerdì mattino in un’abitazione del centro storico di Ragusa. L’allarme al «113» è giunto dopo le 10,30. Il presunto ladro sarà stato messo in fuga  dal rumore delle volanti. Durante la fuga ha perso il telefono, ma aveva già in tasca la refurtiva appena razziata: un portafogli con 400 euro, due carte di credito e documenti della vittima.

Dagli accertamenti effettuati immediatamente sull’utenza telefonica del telefono rinvenuto all’interno dell’abitazione si evinceva che il cellulare apparteneva al sorvegliato speciale Leandro Cascone, uccel di bosco dal novembre 2011. Le indagini hanno permesso di accertare che l’uomo aveva tentato di utilizzare le carte di credito rubate della donna derubata. Leandro Cascone si trova adesso in carcere a disposizione del magistrato di turno Monica Monego.

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