Comiso. Ruba borsa in ospedale e preleva con il bancomat: arrestato.

I carabinieri della stazione di Comiso hanno arrestato Christian Calvo , 38 anni, comisano, pregiudicato per reati specifici. E’ stato sorpreso ad utilizzare indebitamente dei bancomat per effettuare un prelievo presso uno sportello Atm della Banca Intesa San Paolo di Via Ho Chi Min, venendo successivamente riconosciuto quale autore del furto, avvenuto poco prima all’interno dell’Ospedale Regina Margherita, di una borsa contenente due bancomat, due carte di credito, due portafogli, oggetti in oro e la somma contante di 150 euro di proprieta’ di una donna comisana.
Nello specifico verso le 10.30 di oggi, un militare della stazione, trovandosi all’interno della Banca Intesa e precisamente nella stanza dove è allocato il bancomat, notava una persona intenta a digitare, in maniera molto nervosa e concitata, la tastiera del bancomat, prelevando una sola banconota da 10 euro. Nel frattempo entravano due donne, di cui una piangendo e l’altra rivolgendosi verso lo sconosciuto, lo accusava di essere lui l’autore del furto della borsa avvenuto poco prima all’interno dell’ospedale di Comiso ai danni della loro amica. Immediatamente sottoposto a perquisizione Calvo veniva trovato in possesso di due carte di credito e due bancomat nonché una banconota da 10 euro. Questa la ricostruzione dell’accaduto: la vittima si era recata alle 10, presso il reparto di chirurgia dell’ospedale dov’era ricoverato il marito. Qui sostava nel corridoio esterno in quanto vi erano i medici impegnati nella visita; al termine la signora si recava all’interno della stanza di degenza. Dopo alcuni minuti, la stessa, si recava unitamente al marito presso il reparto di cardiologia che doveva essere sottoposto ad accertamenti lasciando a terra e, precisamente ai piedi del letto, la borsa in questione. All’interno della stanza c’era un’altro paziente in compagnia della consorte. Dopo aver espletato l’accertamento, rientrati nella stanza notavano che la borsa era stata prelevata. L’altra donna presente riferiva che la borsa l’aveva prelevata un signore, sostenendo di essere un loro nipote. A seguito di perquisizione personale e veicolare, i militari rinvenivano tutta la refurtiva che, una volta riconosociuta, veniva immediatamente riconsegnata alla proprietaria. Calvo è stato associato presso la casa circondariale di Ragusa. Dovrà rispondere di furto aggravato dalla destrezza e dalla commissione in luogo pubblico, nonche’ di indebito utilizzo di bancomat.

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