Calcio, Eccellenza, Girone B: il Città di Messina si sblocca nella ripresa e per il Modica una sconfitta che brucia. Vince il Ragusa, Comiso in caduta libera

Torna in campo il Modica dopo la pausa “forzata” della settimana scorsa in cui, a causa degli scioperi dei giorni scorsi, il Vittoria è stato impedito a raggiungere il Caitina, andando a disputarsi il tutto per tutto contro la capolista Città di Messina. Partita poco agevole ma non impossibile per i rossoblu di mister Sardelli, che arrivano da 5 risultati utili consecutivi. Un Modica tutto sommato soddisfacente nella prima parte della gara, non disdegnando anche qualche fase di attacco, tenendo bene il campo ma qualcosa cambia nella ripresa, con un Città di Messina subito col piede nell’accelleratore e per i rossoblu i guai sono in vista, infatti Al 4° della ripresa, dopo una prima azione pericolosa per i peloritani,  doccia fredda per i rossoblu, il Messina è andato in gol con l’ex di turno Rosa, un Messina molto agguerrito entrato con un altro piglio acciuffa il vantaggio grazie ad una rete avvenuta in un momento di confusione in area dopo un calcio d’angolo. Mister Sardelli tenta di cambiare delle pedine in campo con i tre cambi al 6°, esce Raciti ed entra Sella, al 17° entra  Carpentieri al posto di Meli dopo aver subìto un accesso rimprovero del compagno Strano, e poi ancora lo stesso Strano esce dando il posto a Messina. I rossoblu pagano anche l’allontanamento del  tecnico del Modica Sardelli, già precedentemente  redarguito dal direttore di gara, e in campo il città di Messina  rischia di raddoppiare in diverse circostanze, ma la rete era nell’aria, un gol segnato da Buda su verticalizzazione di Assenzio, Buda solo davanti a Polessi mette alle sue spalle siglando il gol del 2 – 0, quando il cronometro segna 35°, ma già prima, esattamente al 28° Pirrotta aveva sfiorato la seconda rete, azione sfumata in fuorigioco, e lo stesso Assenzio poco prima veva sfiorato il palo, Modica che nella ripresa è decisamente calato dando sfogo alle ripetute offensive peloritane che gli consentono di tenere desta in classifica.  Rossoblu vittima anche  di nervosismo, e di un pizzico di sfortuna, l’allontanamento di Sardelli, il calo tecnico della squadra, hanno dato vita una sconfitta certamente pesante, che fino al primo tempo era immeritata, ma nella ripresa poco gioco, poca grinta, un Filicetti molto in ombra quest’oggi, lo stesso Sella,  che non hanno creato eccessivi pericoli dalle parti di Di Dio. Una sconfitta che può anche starci, ma un pò di rammarico resta per quanto di buono si era visto nel primo tempo,  un secondo completamente diverso con la prima rete del Città di Messina che ha mandato in bambola la squadra, non sono bastati gli innesti di Carpentieri e Sella per dare la svolta alla gara. La prossima settimana il Modica ospiterà il Misterbianco per cercare di ritrovare la continuità di risultati persa oggi pomeriggio. Città di Messina che mantiene la vetta della classifica insieme al Ragusa che ha battuto il Trecastagni.

Aquila Caltagirone – Real Avola 0-1
Atletico Catania – Taormina 0-3
Città di Messina – Modica 2-0
Città di Vittoria – Acicatena 0-3
Due Torri – Comiso 3-0
Leonzio – Enna 0-0
Misterbianco – Orlandina 1-1 GIOCATA SABATO
Ragusa – Trecastagni 1-0

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