Crisi amministrativa a Modica, Zocco (FLI): “Previsto il fallimento di Buscema e della sua maggioranza. Questo Mpa è senza pudore”

“Una fine ingloriosa per un’amministrazione grigia ed incolore che certamente non resterà né nella mente né nel cuore dei modicani“.
Con queste parole il segretario cittadino di Fli,a nome di tutto il direttivo, Giorgio Zocco, commenta le dimissioni degli assessori dell’Mpa dalla giunta Buscema, e la successiva decisione del Sindaco di dare vita ad una giunta composta solo dal Pd, visto che anche i partiti di sinistra presenti in consiglio sono da tempo all’opposizione.
“ Il matrimonio improprio tra Pd ed Mpa, sostenutosi solo su bugie e mezze verità, era destinato a scoppiare prima della fine della legislatura – prosegue Zocco – come è puntualmente accaduto, svelando la precarietà della maggioranza che sosteneva un sindaco ora solo e nudo, e le contraddizioni di un partito, quello dell’Mpa, che con leggerezza è passato dalla coalizione di centrodestra a quella di centrosinistra, senza alcun pudore”. “ Il vero problema però non riguarda il passato ma il futuro: questo Mpa a Modica dovrà sostenere il peso delle sue scelte politiche e dell’opportunismo con il quale aveva liquidato una stagione, oggi rivalutata, che pure lo aveva visto protagonista. Si prenda atto dunque del fallimento di Buscema e della sinistra a Modica e si assumano atteggiamenti conseguenziali, permettendo di accelerare quel percorso elettorale che potrà dare una nuova e più credibile amministrazione a Modica, senza il bisogno di ricorrere a dubbie professionalità esterne, ma esaltando le specificità e le qualità di tanti giovani professionisti modicani, pronti a spendersi per la propria città.”
Pronta anche la risposta al Pdl che invocava la costituzione di un tavolo comune dell’attuale opposizione:
“ Siamo pronti a sedere attorno ad un tavolo con tutte le forze politiche e con i movimenti civici ad una precisa condizione- continua Zocco- : che ogni equivoco venga eliminato sin da subito e che a nessuno, uscito dalla porta, venga permesso di entrare dalla finestra. Per essere più chiari né ragioni politiche, né questioni personali potrebbero giustificare il coinvolgimento nell’alleanza alternativa dell’Mpa che la sua scelta ha già fatto 4 anni fa condendola con giudizi al vetriolo nei confronti di chi da domani potrebbe diventare compagno di coalizione. In questo senso Fli da e vuole chiarezza; quella stessa chiarezza che la Città invoca e che non perdonerebbe, né con riguardo ai partiti, né con riguardo ai singoli personaggi. Chi ha amministrato oggi ha fatto le sue scelte e non può essere uomo buono per ogni stagione; questo limite è per Fli invalicabile, sintetizzando una volontà specifica della città, e su questo limite si confronterà la possibilità di essere alleati.”