Omicidio Trovato a Scicli. Udienza davanti al Riesame. I giudici si riservano sulla scarcerazione del marito della vittima

Si è celebrata, innanzi alla Quarta sezione del Tribunale del Riesame di Catania (presidente Vagliasindi), l’udienza relativa alla misura cautelare in carcere nei confronti dello sciclitano Massimo La Terra, 41 anni, accusato dell’omicidio della moglie Rosetta Trovato. L’accusa è stata rappresentata dal Procuratore della Repubblica di Modica, Francesco Puleio, che ha chiesto la conferma dell’ordinanza ed il mantenimento in carcere dell’uomo, tuttora richiuso della casa di pena di Modica Alta. I difensori, gli avvocati Raffaele Rossino e Franco Drago hanno chiesto la remissione in libertà dell’indagato, sostenendo che a carico di La Terra non sussistono gravi indizi e che, comunque, non vi sono esigenze cautelari. Il Riesame si è riservato.

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