Modica: Acquedotto di Zappulla. L’allaccio al contatore Enel potrebbe essere prossimo L’amministrazione incontra i residenti e programma altri aggiornamenti

Il riallaccio del contatore dell’Enel strumento necessario per attivare le pompe e attingere l’acqua dal pozzo di Zappulla e potere rifornire l’utenza senza che si possano ripetere i disservizi idrici del passato. La soluzione va prevista in tempi strettissimi considerato che l’acqua del pozzo Assenza non può garantire, per ammissione del titolare, una regolare e sufficiente erogazione idrica nella nuova condotta e in tutto il bacino della contrada perché i motori e le tubature non sono adeguati alla bisogna.
Il Sindaco di Modica, Antonello Buscema, l’assessore alle Opere Pubbliche Giuseppe Sammito, l’assessore allo Sviluppo Economico, Nino Frasca Caccia, il capogruppo del Pdl Luigi Carpenzano, che ha proposto un intervento del Prefetto per accorciare i tempi tecnici di utilizzo dell’acqua, hanno incontrato stamani nella contrada un folto numero di residenti che reclama l’attivazione del nuovo acquedotto i cui cantieri di lavoro per la consegna dell’opera sono già in attività da qualche settimana con gli scavi dell’allaccio alla rete principale.
Preso atto delle condizioni non ottimali di distribuzione idrica nella contrada l’Assessore Peppe Sammito ha assunto impegno perché il contatore Enel possa essere attivato nel più breve tempo possibile; questo consentirà soprattutto di poter emungere l’acqua che dovrà essere analizzata prima di essere immessa nella condotta. La riunione sulla scorta delle novità che dovrebbero emergere in questi giorni è stata aggiornata a sabato 18 febbraio  alle ore 10.00 in un locale pubblico della contrada.
“Sinora abbiamo profuso il massimo impegno e continueremo a farlo, commentano Il Sindaco Buscema e l’Assessore Sammito, per risolvere una questione che si lega al nostro rapporto con l’Enel per via del debito pregresso che non ci ha consentito sinora di poter allacciare il contatore del pozzo. Abbiamo individuato, consensualmente con l’Enel, una soluzione circa il pagamento del debito, su un certo numero di anni, e cominciato ad onorare i nostri impegni. Riteniamo che la soluzione di questo problema potrebbe essere prossima.”

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