Modica: Finanziamenti per un milione e mezzo di euro dai fondi strutturali”. Sindaco e assessore: ”Ulteriori risorse per altre opere strategiche per la Città”

Il Comune di Modica è stato ammesso al finanziamento di 1 milione e 490 mila euro per la realizzazione di nuove importanti opere pubbliche, interamente progettate da questa Amministrazione, attraverso la partecipazione ai bandi regionali per i cosiddetti Piani Integrati di Sviluppo Urbano e Territoriale (Pisu-Pist).

Questi i primi tre progetti ammessi al finanziamento:
– Recupero dell’area dell’ex Foro Boario, da destinare alla realizzazione di un’area verde attrezzata protetta per i giochi dei bambini all’aperto, per 850.000 euro;
– Riqualificazione del Centro Anziani di Frigintini, per 320 mila euro;
– Riqualificazione dell’Asilo Nido di via Muzio Scevola, per 320 mila euro.

Nell’ambito dei Pisu e dei Pist, che utilizzano fondi comunitari e nazionali, il Comune di Modica ha presentato diversi altri progetti, destinati in particolare alla mobilità urbana, ai parcheggi, alla ristrutturazione di beni pubblici. “Questa Amministrazione ha infatti impostato la propria partecipazione ai Pisu e ai Pist, dichiarano il Sindaco e l’assessore alle Opere Pubbliche Giuseppe Sammito, attraverso l’oculata pianificazione di un sistema di opere per la Città, anche grazie all’attento lavoro dell’ing. Giorgio Cerruto e dell’ing. Elio Scifo, che si sono nei primi anni occupati del settore dei lavori pubblici e dell’urbanistica in qualità di assessori. Successivamente è stata sviluppata una consistente fase di progettazione dei singoli interventi, il cui iter oggi ci stiamo preoccupando di seguire quotidianamente e con la massima attenzione. L’obiettivo è quello di ottenere l’ammissione al finanziamento ancora di altre opere strategiche, per dotare in particolar modo il centro urbano e i quartieri di infrastrutture moderne e servizi utili alla crescita e allo sviluppo. Questi risultati, già di per sè importanti, lo sono ancor più alla luce della ben nota difficoltà, di cui abbiamo sofferto in questi anni, di ottenere finanziamenti per le opere di nuova progettazione. Per questo abbiamo massimizzato gli sforzi per il reperimento di ogni fonte alternativa di finanziamento, in particolare per quelle opere che riteniamo indispensabili.”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa