I ladri fanno “visita” alla Chiesa di San Domenico a Modica

Dai topi d’appartamento ai topi di chiesa. I ladri stanno dedicando particolare attenzione negli ultimi tempi ai luoghi di culto, arrecando danni alle strutture oltre ai furti che compiono. L’ultimo è stato messo a segno nella notte tra venerdì e sabato nella Chiesa di San Domenico, in Piazza Principe di Napoli, annessa al Municipio, col quale condivide l’atrio. Ed è proprio da questo luogo che i malviventi hanno agito. Quasi certamente si saranno nascosti in qualche angolo dell’area interna condivisa dalla chiesa e dal Comune, e quando coloro che frequentano il Circolo Don Bosco, anche questo all’interno del luogo, hanno chiuso il cancello principale, hanno agito indisturbati. Hanno addirittura scardinato la rete anti insetti, il vetro e una rete d’acciaio acciaio di una finestra e sono entrati. E’ stato il collaboratore, Giorgio Belluardo, ad accorgersi ieri mattina di quanto accaduto. All’apertura ha trovato armadi, scrivanie e quant’altro sottosopra. E’ in corso da parte del parroco, don Giuseppe Sortino, l’inventario per capire cosa abbiamo rubato. Di certo mancano alcuni suppellettili e le offerte contenute nei candelabri lasciate dai fedeli. Alcuni giorni fa era toccato alla chiesa di Maria Ausiliatrice in Via Don Bosco a Modica Alta. Anche in questo caso erano state rubate le offerte, circa cento euro, e una pisside in oro. Di questo episodio si stanno occupando gli agenti del Commissariato. La Chiesa di San Domenico era già stata visitata lo scorso sei novembre, quando fu compiuto un furto anche all’interno della Casa delle Farfalle, all’interno dell’Atrio di Palazzo San Domenico.