Servizi di integrazione scolastica alunni portatori di handicap a Pozzallo. Lettera dell’assessore al Prefetto

Il Comune di Pozzallo ha organizzato lo scorso 15 Dicembre un momento di confronto pubblico per discutere in merito alle problematica riguardanti l’assistenza scolastica per alunni portatori di handicap. All’incontro sono stati invitati i diversi attori istituzionali a vario titolo coinvolti nell’organizzazione e nell’erogazione dei servizi previsti per una compiuta integrazione scolastica del soggetto con disabilità.
Tale esigenza è scaturita dalle numerose istanze pervenute all’ente da parte di genitori che richiedono l’Assistenza specialistica (assistente all’autonomia ed alla comunicazione) per i propri figli, il cui onere ricade nelle competenze dell’Ente Locale così come previsto dalle normative vigenti che, invece, assegnano alla scuola quelle relative all’assistenza di base (assistente igienico personale ). Quest’ultima, tuttavia, continua a richiedere all’Ente locale il personale per l’assistenza di base.
“L’incontro – scrive in una lettera al Prefetto, l’assessore comunale Guglielmo Puzzo – è stato appunto finalizzato a definire i compiti ed i ruoli di ciascuno Ente coinvolto, ivi compresa l’ASP, ente da cui , per il tramite dell’ equipe multidisciplinare deve scaturire la definizione del profilo dinamico funzionale dell’alunno disabile con la l’indicazione dei profili professionali necessari ed adeguati a garantire il diritto ad una compiuta integrazione scolastica. L’incontro ha fatto emergere le numerose criticità che permangono a livello organizzativo e, soprattutto, relativamente all’assunzione delle responsabilità conferite a ciascun Ente dalle normative vigenti. D’altra parte le esigue risorse finanziarie a disposizione degli Enti locali non consentono a quest’ ultimi di assumersi anche l’onere di servizi che ricadono nelle competenze di altri soggetti istituzionali . Il convegno, cui ha dato il proprio contributo l’Avv. Francesco Marcellino, si è concluso dando mandato all’Amministrazione Comunale di farsi promotore con Sua Eccellenza in indirizzo per la convocazione di un tavolo tecnico provinciale con ASP, Provveditorato agli Studi, Associazioni delle famiglie, Enti locali, sindacati di categoria per giungere alla stipula di un protocollo d’intesa tra i soggetti istituzionali coinvolti che definisca funzioni, ruoli e competenze di ciascuno”.