Calcio, querelle Ragusa-Modica. Rigettato analogo ricorso del Messina contro Adrano e Nissa

Il successo del Modica sul Vittoria o se si vuole la sconfitta di quest’ultima al “Caitina” nella gara di recupero giocata mercoledì, non ha evitato di entrare nel merito della vicenda che riguarda gli attaccanti rossoblù Luca Filicetti e Luca Strano, tesserati lo scorso primo dicembre, provenienti proprio dal Vittoria. Com’e’ noto il Ragusa e il Due Torri hanno reiterato richiesta per ottenere il successo nelle rispettive gare giocate contro i tigrotti, finite, in campo, sul nulla di fatto, sostenendo che la firme sugli atti che svincolavano gli atleti erano state apposte da un dirigente biancorosso, Romano, che era dimissionario e, dunque, non autorizzato a a sottoscriverle. ” Gli atti – dice il presidente del Vittoria, Salvatore Barravecchia, che parla per la prima volta ufficialmente della vicenda perché sollecitato – sono in regola. Romano aveva delega alla firma giacche’ nonostante si fosse dimesso era ancora componente del consiglio di amministrazione. Per questo motivo riteniamo che ne noi e neppure il Modica possano temere nulla, come del resto ha già deliberato dal giudice sportivo”. Stesso discorso lo ha fatto il vice presidente del Modica, Fabio Danese, che non si meraviglia del fatto che anche il Misterbianco abbia chiesto la vittoria a tavolino contro il Modica. ” E’ normale – spiega – che a questo punto tutti coloro che giocano contro di noi e perdono, presentino ricorso. Ci sta. Noi continuiamo a rimanere sereni, anzi apprezziamo il fatto che i dirigenti del Vittoria abbiamo manifestato la loro disponibilita’ a venire con noi per testimoniare nel caso in cui venissimo convocati dalla Federazione”. La partita tra Ragusa e Modica, in ogni caso, continua a fare discutere. Il presidente del Messina, ad esempio, ha chiesto alla Procura Federale di essere tutelato per via di alcune illazioni circa la prestazione del portiere modicano Nicola Polessi che “si sarebbe impegnato allo spasimo” pur di non fare segnare il Ragusa. Intanto in serie D e’ stato rigettato il ricorso del Messina contro Nissa e Adrano per gli stessi motivi del contenzioso tra Modica, Ragusa, Due Torri e Misterbianco. L’Adrano e la Nissa avevano tesserato due giocatori del Vittoria così come aveva fatto la società del presidente Piero Cundari.