Scicli, ieri pomeriggio eseguita autopsia sul corpo di Davide Distefano

Si conosceranno fra novanta i risultati dell’esame autoptico eseguito ieri pomeriggio sul corpo di Davide Di Stefano, trovato morto martedì scorso nella camera da letto della sua abitazione al villaggio Jungi di Scicli. Ad eseguirlo il professore Orazio Cascio dell’Università di Catania che ha avuto al suo fianco il professore Guido Romano, tossicologo, incaricato anch’esso come il professore Cascio dal sostituto procuratore della Repubblica di Modica, Gaetano Scollo allo studio delle cause del decesso del 33enne catanese. La presenza del tossicologo è stata finalizzata alla ricerca di eventuali sostanze tossiche che avrebbero potuto portare alla morte il giovane disoccupato che, a seguito di un grave incidente stradale verificatosi tempo fa, è stato per parecchi mesi sulla sedia a rotelle e successivamente camminava con l’aiuto di stampelle. Da capire se Davide Di Stefano sia deceduto a causa di una overdose di droga: questa ipotesi sarà confermata solo dagli esami di laboratorio. Il giovane è stato trovato privo di vita nella sua camera da letto dopo che da ore sia la fidanzata che i genitori cercavano di mettersi in contatto con lui. Erano stati i vigili del fuoco e l’equipe del 118 a fare il ritrovamento del corpo senza vita. Ad indagare i carabinieri della locale Tenenza che hanno sentito la fidanzata ed i parenti al fine di capire cosa sia accaduto nelle ultime ore di vita del giovane.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa