“LA CITTÀ CHE FACCIAMO INSIEME”. Ieri il secondo incontro a Modica Alta: si è parlato di un programma per riqualificare e rilanciare il quartiere

Un progetto di riqualificazione complessiva di Modica Alta, che si sviluppi su tre punti: la cultura e il turismo, il commercio, servizi efficienti. Sollecitato dai numerosi interventi dei residenti di Modica Alta, che ieri sera hanno incontrato l’Amministrazione all’Oratorio dei Salesiani, questa sintesi dei programmi per il quartiere è emersa con chiarezza dall’intervento del Sindaco Antonello Buscema.
Si è conclusa così la seconda tappa del programma “La città che facciamo insieme”, ideato dal Pd per promuovere l’incontro dell’Amministrazione con i cittadini nei vari quartieri. Lunghissimo e intenso il dibattito: “E’ nostro intendimento, appunto – hanno detto i rappresentanti del partito e dell’Amministrazione – confrontarci costantemente con i comitati, le associazioni, i cittadini”. Erano presenti, tra gli altri, i rappresentanti del Comitato di Modica Alta.
“Il nostro lavoro per realizzare questi obiettivi è già in corso”, ha precisato il sindaco Buscema, ricordando quanti obiettivi sono stati già realizzati per il quartiere. “Il nostro obiettivo è coinvolgere appieno Modica Alta nei percorsi culturali e turistici: vogliamo restituire pienamente alla fruizione pubblica il Chiostro di Santa Maria del Gesù, dopo la riapertura, e da qui far partire il circuito turistico della Città. A breve, peraltro, sarà completo anche il restauro del Castello dei Conti, che sarà un centro polivalente di grande livello. Per quanto riguarda lo sviluppo economico, va ricordato che abbiamo sostenuto l’accreditamento del Centro Commerciale Naturale di Francavilla e insieme abbiamo organizzato grandi eventi di richiamo, che hanno coinvolto tutto il quartiere, come AltArte Festival, di cui certamente faremo una seconda edizione. Sul fronte dei servizi, il nostro prossimo obiettivo sarà l’apertura della Delegazione comunale a Palazzo De Naro Papa”.
Inevitabilmente si è parlato ampiamente di manutenzioni e l’Amministrazione ha garantito che “ogni sforzo è in corso, nonostante le difficoltà economiche, per renderle via via più regolari e costanti”.

Il prossimo appuntamento nell’agenda de “La Città che facciamo insieme” è in programma per il 24 febbraio al Centro sociale di Fringintini.

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