Centinaia di persone presenti al comizio svoltosi a Giarratana che ha visto la presenza di Mariano Ferro leader dei Forconi.

Mariano Ferro, leader del Movimento dei Forconi, lunedì sera presentea Giarratana per discutere delle molteplici e gravi problematiche di crisi economica che sta attraversando la Sicilia ed in particolare la provincia iblea. Al pubblico comizio erano presenti centinaia di artigiani, commercianti, impiegati, operai, pensionati, casalinghe, studenti e tanti altri cittadini non solo di Giarratana e di Monterosso Almo ma anche i sostenitori del Movimento provenienti sia da tutta la provincia iblea che dal siracusano. ” Da Roma arrivano notizie che per i punti per cui ci stiamo battendo – afferma Mariano Ferro – hanno poche speranze che vengano prese in considerazione ed approvate. Qunidi giorno 6 marzo tutti i siciliani, compresi gli studenti di ogni ordine e grado, marceranno su Palermo dove non solo verranno chieste le dimissioni di Lombardo ma occuperanno Sala D’Ercole, dove si riuniscono i 90 Deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana. Non si può continuare a vivere in queste condizioni di mera sopravvivenza . Migliaia i disoccupati, migliaia le imprese che chiudono o licenziano i loro dipendenti, il carburante in un anno è aumentato del 25 per cento. Chiedo – ribadisce Ferro – che giorno 6 Marzo in Sicilia si indica uno sciopero generale dove tutte le attività, ed anche i 140 Comuni della Sicilia , chiudino per un giorno per lottare tutti insieme per l’avvenire dei nostri figli e dei nostri nipoti per i quali si prevede un futuro nero e senza nessuna prospettiva. Chiediamo a gran voce – conclude il leader Ferro – che venga applicato immediatamente lo Statuto Siciliano, approvata la modifica della Legge elettorale, la defiscalizzazione dei carburanti per tutti i cittadini, che cambi la normativa sul servizio Serit le cue bollette insolute vengono ricaricate in maniera abnorme la cui percentuale sfiora il reato di ‘ gravattaggio ‘rimodulare il fermo amministrativo delle autovetture inferiore al valore di 5.000 euro ed i mezzi di lavoro aziendale, che il mutuo alle banche venga richiesto al tasso agevolato così come disposto dalla Comunità Europea ( all’1,26 % anzichè al 10% ed oltre) ed infine le problematiche inerenti la forestale nei comuni montani. Alla manifestazioni erano presenti e si sono alternati durante il comizio anche Aldo Bertolone, responsabile provinciale del Movimento, Salvatore Azzaro e Mariano Garofalo portavoci rispettivamente di Giarratana e Monterosso Almo dei Forconi. Appuntamento per domenica prossima a Piazza Matteotti a Modica ancora per una grossa manifestazione dei Forconi ( Nella foto scattata durante l’affollato comizio a Giarratana da sx Mariano Garofalo, Salvatore Azzaro, Mariano Ferro e Aldo Bertolone)