Cilia: mantenere alta a Vittoria la tensione morale, come cittadini e come istituzioni, per fare terreno bruciato a fenomeni di criminalità organizzata

In relazione al provvedimento di sequestro di beni disposto dal Tribunale di Caltanissetta nei confronti di Salvatore Martorana, il vicesindaco di Vittoria, Vincenzo Cilia ha dichiarato di “avere appreso da notizie di stampa che beni per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro sono stati sequestrati e confiscati dalla Dia di Caltanissetta a Salvatore Martorana, 86 anni, condannato a sei anni di reclusione per concorso in associazione mafiosa. Il provvedimento, disposto dal Tribunale di Caltanissetta, riguarda un esponente ‘stabilmente inserito nel circuito relazionale deputato alla veicolazione dei cosiddetti pizzini riconducibili a Bernardo Provenzano’, all’epoca ancora latitante”. “Questa realtà oggettiva – prosegue Cilia – è un’ulteriore dimostrazione di quanto presente e attiva fosse la presenza mafiosa nel nostro territorio, perciò abbiamo il dovere di mantenere alta la tensione morale, come cittadini e come istituzioni, per fare terreno bruciato a fenomeni di criminalità organizzata e mafiosa che distorcono il mercato; solo coniugando legalità e sviluppo ci potrà essere un futuro diverso e migliore per la nostra città, per la provincia di Ragusa e per la Sicilia”.

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