In ferie senza autorizzazione. Modica, il giudice del lavoro: “Va licenziato”

Il giudice del Lavoro del Tribunale, Mario Fiorentino, conferma il provvedimento adottato dalla società Servizi per Modica, di licenziamento di un proprio lavoratore, M.F., 54 anni, modicano, per inadempienze. In buona sostanza il magistrato ha rigettato il ricorso presentato dal lavoratore attraverso l’avvocato Piero Roccasalva dopo che l’amministratore unico della società in house lo aveva licenziato in quanto il dipendente si era auto assegnato delle giornate di ferie e non si era recato al lavoro per più di tre giorni. Era accusato, infatti, che il cinquantaquattrenne si era assentato dal posto di lavoro limitandosi, secondo quanto lo stesso ha sostenuto, a dare incarico ad altri di presentare una richiesta di ferie per l’anno 2012 (questo sarebbe stato fatto il sei settembre 2011)poiché aveva già goduto delle ferie per l’anno in corso(il periodo in questione è dal 16 al 31 agosto scorso). Il giudice del lavoro ha, altresì, sottolineato che il dipendente della società collegata al Comune nei giorni successivi al deposito dell’ipotetica richiesta di ferie, non si sarebbe preoccupato di verificare se avevano avuto il nulla osta dal dirigente. Nei fatti il regolamento disciplinare della società prevede che i dipendenti devono presentare la richiesta di ferie anticipatamente e vieta la fruizione se questi non sono autorizzati dalla direzione. Per questo il giudice del Lavoro ha ritenuto che l’assenza del lavoratore, senza un provvedimento autorizzatorio del datore, costituisce giustificato motivo per procedere al licenziamento poiché si è trattato di un’assenza prolungata per oltre quattro giorni consecutivi. Il licenziamento fu irrogato il 21 settembre scorso vale a dire entro i quindici giorni lavorativi successivi alla presentazione delle giustificazioni da parte dell’uomo e cioè il sei settembre a seguito di contestazione disciplinare del 31 agosto precedente.