Fugge ai vigili. Bloccato e consegnato alla polizia. Cittadino del Bangladesh denunciato

Inottemperanza alla cosiddetta Legge “Bossi-Fini”, viene bloccato e denunciato alla Procura della Repubblica. Allo stesso tempo viene munito da un secondo provvedimento di espulsione dal territorio italiano. Si tratta di un trentaduenne extracomunitario, H.S., del Bangladesh, di quelli sfuggiti al blitz contro l’abusivismo commerciale attuato dalla polizia municipale in Corso Umberto. L’uomo, alla vista degli agenti, aveva abbandonato la sua mercanzia e si era dato alla fuga per Piazza Corrado Rizzone e poi attraverso Via Tirella. Era stato raggiunto nella parte alta di questa arteria e bloccato. Trasferito al Commissariato di Polizia è stato sottoposto agli accertamento anagrafici che hanno messo in evidenza come il cittadino del Bangladesh fosse già stato colpito dal provvedimento di lasciare il territorio al quale non aveva ottemperato. Successivamente aveva presentato una richiesta presso la Questura di Ragusa per ottenere il permesso di soggiorno che gli fu rigettata. Ciononostante ha continuato a rimanere in Italia svolgendo l’attività venditore ambulante senza alcun documento autorizzativo. Evidentemente il fatto di essere clandestino in Italia lo ha indotto ad abbandonare la merce e a fuggire pensando di potere sfuggire alla polizia municipale. Folkloristico anche l’inseguimento: un agente ha bloccato il conducente un ciclomotore, è salito a bordo del veicolo e ha raggiunto il fuggitivo. I controlli sulle vendite commerciali ad opera di extracomunitari sforniti di licenza proseguono. Ieri mattina, ad esempio, la polizia ne ha bloccati altri due nel centro cittadino, sequestrando attrezzatura varia come motoseghe e oggetti da lavoro.