Con la decisione dell’ARS del commissariamento della provincia di Ragusa lo scempio si è compiuto , la delusione è fortemente accentuata poiché ciò è avvenuto con il consenso di chi ha abdicato al ruolo derivato dal mandato degli elettori di questa provincia , che era quello di difendere la dignità di questo territorio e per il quale dovranno darne conto e ragione ai propri elettori.
Ancora una volta , e ancora una decisione contro questa provincia , contro i cittadini di questo provincia , contro un territorio che ha l’unica colpa di essere virtuosa nei diversi ambiti dell’economia , della produttività e dell’eccellenza e per questo deve essere ridimensionata !
Come UDC rivendichiamo con orgoglio , per il tramite il nostro deputato on. Orazio Ragusa , il gruppo all’ARS e con il Presidente Franco Antoci , di avere dimostrato ancora una volta la nostra coerenza , la nostra lealtà e la nostra determinazione ne difendere la dignità di questa provincia , anche in difformità con i nostri vertici quando è stato necessario , contro chi ne vuole fare un proprio feudo.
I cittadini sapranno distinguere tra chi è al servizio degli elettori e ad essi intende rispondere e chi invece risponde ai propri feudatari.
L’UDC vuole intestarsi questa battaglia di nobiltà politica parlando una sola lingua a Ragusa , a Palermo e a Roma , contro un sistema basato esclusivamente su logiche di potere e per il quale oggi la Sicilia e la provincia di Ragusa sono costrette a pagarne l’altissimo prezzo.
Lunedì la Direzione Provinciale dell’UDC si riunirà per discutere dell’argomento e dell’impatto politico e amministrativo che questa decisione determinerà in provincia di Ragusa.