Modica: Amministrazione e Associazione “S. Amabile Guastella” Il Sindaco e l’Assessore Annamaria Sammito:” Incontro proficuo e chiarificatore”

Il sindaco di Modica Antonello Buscema e l’assessore alla Cultura Anna Maria Sammito hanno incontrato,ieri, Grazia Dormiente e Franco Ruta, che sono tra i pochi fondatori ancora in vita dell’Associazione” Serafino Amabile Guastella,” per un confronto su tutte le questioni che riguardano il Museo Etnografico, al fine di mettere al riparo il Museo stesso da tutte le possibili strumentalizzazioni di cui è stato fatto oggetto dopo la presentazione, giovedì scorso, dell’idea progettuale che riguarda l’allestimento di Palazzo dei Mercedari.
“Con la reciproca intenzione di un dialogo chiarificatore, dichiarano il Sindaco e l’assessore Sammito, l’Amministrazione ha ascoltato le ragioni che hanno portato gli esponenti dell’Associazione – e in particolare Grazia Dormiente che ne è nei fatti il presidente – a paventare una sorta di delegittimazione dell’associazione stessa, che è proprietaria della collezione, in favore della Cooperativa Etnos, che ne gestisce la fruizione. Escludendo qualunque dubbio rispetto alle buone intenzioni dell’Amministrazione – atteso che, come già aveva chiarito a mezzo stampa l’assessore Anna Maria Sammito, la cooperativa Etnos si è limitata a fornire del materiale informativo agli studiosi che hanno sviluppato l’idea progettuale in questione – ci si è ritrovati d’accordo sulla ripresa di un percorso di collaborazione, opportunamente fondato sul rispetto di tutti i ruoli. L’Amministrazione, tra le altre cose, ha appreso nella sede di questo incontro che la convenzione in atto tra l’Associazione Serafino Amabile Guastella e la Cooperativa Etnos – a cui comunque il Comune è estraneo – riserva alla sola Associazione la prerogativa di curare questo tipo di divulgazioni. “
L’Amministrazione ha, quindi, ribadito il proprio impegno, peraltro già più volte esplicitato a prescindere da quest’ultima polemica, a considerare l’Associazione Serafino Amabile Guastella come proprio unico interlocutore rispetto alle scelte che riguarderanno la nuova musealizzazione del Museo Etnografico a Palazzo dei Mercedari.
“Ribadisco la mia convinzione – ha commentato l’assessore Anna Maria Sammito – che il ruolo dell’Associazione sarà determinante e fondamentale, nell’immediato futuro, soprattutto nell’individuazione di un modello di gestione sostenibile per il nostro Museo Etnografico. Si tratta di una collezione certamente tra le più significative presenti in Sicilia e alla quale io per prima ho sempre riconosciuto il valore di un patrimonio straordinario per la Città, merito di un’intuizione che l’Associazione ha già più di trent’anni fa mirabilmente tradotto in questa realtà. Ricordo, peraltro, che ho personalmente sostenuto l’esigenza di regionalizzare il Museo proprio per garantirgli ancora maggiori opportunità di valorizzazione e occasioni di fruizione”.

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