Calcio. Eccellenza girone B: Zampata finale vincente del Modica ad Avola. Ok Comiso, perde il Vittoria, Ragusa in testa

Il Modica Calcio oggi al cospetto del Real Avola con il solo imperativo di vincere dopo le ultime prestazioni opache che hanno rituffato la squadra in zone delicate della classifica.  Sardelli è stato chiaro con i propri giocatori cercando di ridare stimolo soprattutto con i giocatori che potrebbero dare molto di più e che fino ad oggi hanno deluso le aspettative. L’intera rosa sarà a disposizione questa domenica, con il ritorno di Strano e Privitera reduci da squalifiche, e di Polessi tra i pali. L’etneo Davide Musumeci dirige questo incontro coadiuvato da Sebastiano D’Antone e Gianluca Calì sempre della sezione di Catania.

Comincia la gara, Strano stava per approfittare subito di uno svarione difensivo, a ridosso dell’area di rigore si ritrova la palla tra i piedi ma è incespicato, è sopraggiunto a dare man forte Messina che aveva solo da tirare in porta, palla finisce fuori, prima occasione per i rossoblu al 4°, modicani che partono conpiede sull’acceleratore in questi minuti iniziali, tenendo sulle spine la difesa casalinga, mantenendo un buon possesso palla. Real Avola comincia ad avanzare il proprio baricentro con delle ripartenze, difesa rossoblu che risponde ogni colpo, ma è una gara decisamente viva sin dia primi dieci minuti di gioco, le due formazioni non sembrano poi così rilassate. Primo impegno di Polessi su calcio d’angolo per il Real Avola al quarto d’ora, che adesso inizia a spingere e a rendersi pericoloso, dopo un inizio in chiaroscuro, la squadra di casa, pur non avendo nulla da chiedere in questo campionato, non esita a mettere paura ai difensori modicani. Al 17° occasione per il Real Avola, su uno svarione difensivo modicano, Craccò ne stava approfittando, andando vicino alla realizzazione. Sempre il Real Avola al 19° ci riprova, un tiro pericoloso di Minciga centrale, blocca sicuro Polessi, rossoblu che comunque riesce a contenere le sfuriate avversarie. Strano risponde con un destro teso, palla leggermente alta dalla porta difesa da Latino dopo un tiro al volo dai 25 metri. Partita molto spigolosa in questi istanti, una prima mezzora di gioco alquanto equilibrata, il Real Avola molto pericoloso nelle ripartenze, rossoblu che si difendono in maniera discreta, qualche fiammata ma tutto nella normalità, gioco molto spezzettato e falloso, prevale confusione. Avola insiste con i vari Craccò, Minciga, premendo sull’acceleratore, provando in diverse avanzate a rendersi insidioso, regge la retroguardia rossoblu con qualche affanno. Mister Sardelli inanto è costretto ad abbandonare la panchina, è stato espulso dal direttore di gara al 40°, qualche intemperanza di troppo,irremovibile l’arbitro, Modica che dovrà giocare i prossimi 50 minuti privi del proprio allenatore. Occasionissima per il Modica alla fine del primo tempo con Privitera che aggancia Strano in area, colpo di testa insidiosissimo, palla deviata da un bravissimo Latino che toglie un pallone destinato in fondo al sacco. Si va negli spogliatoi sullo 0 – 0

Si torna in campo per il secondo tempo, due cambi da rilevare, per il Modica entra Raciti al posto di Costanzo, per il Real Avola entra Montalbano al posto di Nanè. Il Modica si fa sotto con Strano che avrebbe potuto battere direttamente verso il portiere Latino, ha provato un dribbling a rientrare ma sotto pressione di Gargano, svanisce questa ripartenza che poteva essere positiva per i rossoblu. Ancora Strano con un ottimo tiro, la palla che esce fuori di pochissimo alla destra di Latino, davvero avvolgente l’azione dei rossoblu dopo un calcio da fermo di Privitera battuto non brillantemente, Messina mette al centro per Strano che fa scoccare un sinistro dal limite dell’area. Altro cambio per il Real Avola al 10°, esce Minciga, entra Intagliato. Altra interessante occasione per il Modica con Filicetti, il tiro dal cuore dell’area di rigore, palla che sorvola di poco la traversa, azione cominciata da Privitera al 17° che lascia partire un traversone teso in area, Filicetti anticipa tutti, si ritrova la palla sul sinistro, la palla finisce fuori di poco. Rossoblu crescono in questi istanti, ennesimo colpo di testa di Strano, Latino devia alla destra, ancora Messina sulla ribattuta colpisce la traversa alla destra dello stesso Latino ormai praticamente battuto, doppia occasione in successione per i rossoblu che adesso insistono e si rendono molto pericolosi, aretusei ad ogni modo non sono da meno superando il centro campo con insistenza. Iuvara entra la posto di Tiralongo al 19°, terza e ultima sostituzione per il Real Avola. Azione gol per i padroni di casa Accaputo verso Craccò che di testa insacca, ma la rete è stata annullata per una segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente dell’arbitro, proteste vivaci da parte del pubblico avolese, al 25° il guardalinee sbandiera l’offside, gara inchiodata sullo 0 – 0 e pericolo scampato per il Modica che comunque è bravo ad applicare la regola del fuorigioco. Secondo cambio per il Modica, entra Sammito al posto di Vaccaro al 28°. Contrasto tra Teriaca e Vasile, quest’ultimo a terra, Teriaca facendo la parte di chi vuole soccorrere l’avversario, ha dato dei calcetti e degl strattoni maliziosi tra le urla e le proteste del pubblico, partita che si accende vistosamente. Ultimo cambio per i rossoblu al 33°, esce Strano ed entra Sella. Rossoblu spingono ripetutamente con un forcing incessante  ma al momento delle conclusioni prevalgono errori e imprecisioni.  Interessante calcio di punizione da posizione defilata per il Modica, palla tra i pugni di Latino che respinge il tiro di Filicetti al 38°.  Craccò approfitta di un erroraccio di Porzio, Intagliata si impadronisce del pallone servendo proprio Craccò nei pressi di Polessi, palla che finisce di poco alta. E al 90′ arriva la sorpresa, rete anche un pò fortunosa per il Modica che passa in vantaggio con Raciti, calcio di punizione dalla tre quarti, quando ormai nessuno se lo aspettava, Latino viene ingannato dal pallone che gli rimbalza davanti, vantaggio preziosissimo per i rossoblu proprio a pochi istanti dalla fine del match.

Partita che finisce con il colpaccio dei rossoblu battendo al 90′ un ottimo Real Avola 1 – 0, tre punti fondamentali anche guardando gl altri finali, con il 6 – 0 dell’Atetico Catania su quel che resta della Leonzio, e la vittoria del Comiso sull’Acicatena, era importante non perdere terreno quest’oggi. E la prossima settimana si torna in casa con la  gara agevole contro retrocesso in Promozione Enna. Ragusa batte l’Aquila Caltagirone 4 – 0 e scavalca in vetta il Città di Messina bloccato ieri sul campo del Trecastagni.

Atletico Catania – Leonzio 6-0
Comiso – Acicatena 2-1
Due Torri – Città di Vittoria 4-1
Enna – Orlandina 1-3
Ragusa – Aquila Caltagirone 4-0
Real Avola – Modica 0-1 (90′ Raciti)
Taormina – Misterbianco 3-1
Trecastagni – Città di Messina 0-0 GIOCATA SABATO

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