L’uragano provoca danni incalcolabili in provincia di Ragusa Confagricoltura sollecita le imprese a segnalare i danni all’Ispettorato

Danni incalcolabili quelli provocati dall’uragano che la notte scorsa si è abbattuto sulla provincia di Ragusa. Raffiche di vento di oltre 100 km l’ora e piogge torrenziali hanno raso al suolo strutture serricole, impianti arborei e colture in pieno campo pronte per la raccolta. In molti casi sono andate distrutte anche le vie di accesso alle aziende agricole a causa di frane e smottamenti.
“Siamo molto preoccupati – sottolinea il presidente della Confagricoltura ragusana, Sandro Gambuzza – perché questa nuova catastrofe si va ad aggiungere a quelle dei mesi scorsi: fermo dei trasporti, blocco di movimenti spontanei, aumento delle materie prime e dei carburanti, consumi fermi”.
Il presidente Gambuzza sollecita le imprese che hanno subito danni alle strutture ed alle produzioni a segnalarli all’Ispettorato provinciale agricoltura di Ragusa che ha già attivato idonee strutture di accertamento ed invoca un incontro regionale al fine di valutare la situazione ed individuare tutte le possibili iniziative di soccorso. La Confagricoltura ragusana ha già attivato le proprie strutture provinciali per una
quantificazione dei danni che dalle prime segnalazioni, specialmente per quanto concerne le strutture, ammontano a svariate decine di milioni di euro.

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