Rapina in una villetta di Pozzallo. Si sono presentati nel cuore della notte, tra venerdì e sabato, prendendo alla sprovvista gli ignari residenti della casa che non è molto distante dalla sede dei carabinieri. E’ stata compiuta, infatti, una rapina che per poco non diventava tragedia giacchè uno dei residenti ha reagito. Ignoti malviventi si sono introdotti nella villetta che si trova a poche decine di metri dal porto e hanno tentato di bloccare i presenti. Un tentativo riuscito in massima parte perchè il giovane figlio del proprietario, un marittimo in pensione che risiede nella casa insieme alla moglie e all’anziana suocera, ha cercato di reagire ma ha trovato la reazione dura dei malviventi che lo hanno picchiato a sangue. Ll trentenne, infatti, aveva cercato di dissuadere i delinquenti opponendosi al momento dell’irruzione nella casa di Contrada Raganzino, ma è stato bloccato da tre di loro e picchiato con forza e violenza. Una volta bloccato il più giovane dei presenti, hanno potuto agire indisturbati dal momento che il proprietario e la moglie non hanno avuto modo di reagire perchè rischiavano la stessa sorte del figlio che era a terra sanguinante e anche perchè intimiditi dai rapinatori che hanno scassinato la cassaforte di casa e portato via quanto vi era contenuto. Solo dopo che i malviventi si sono allontanati i due anziani congiunti hanno potuto soccorrere il figlio rimasto a terra dolorante lanciando l’allarme. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 che ha provveduto a trasferire il ferito al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove il trentenne è stato curato e poi ricoverato con una prognosi di venti giorni salvo complicazioni. Le sue condizioni non destano, comunque, alcuna preoccupazione. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Pozzallo che hanno raccolto tutti gli elementi necessari, interrogando le vittime per avviare le indagini e cercare di di individuare gli autori del grave fatto. Ancora da stabilire l’entità del bottino, pare molte decine di migliaia di euro, oltre ad alcuni oggetti preziosi custoditi nella cassaforte. Dall’episodio è stata informata la Procura della Repubblica di Modica. Erano almeno tre anni che a Pozzallo non si verificavano rapina. L’ultima era stata compiuta nel mese di marzo del 2009 in danno della Banca Agricola Popolare di Corso Vittorio Veneto ma per quella vicenda i malviventi, tutti catanesi, furono dopo pochi giorni arrestati e successivamente condannati.
Rapina in una villetta di Pozzallo. Ferito il figlio del proprietario
- Marzo 11, 2012
- 7:40 am
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