On. Riccardo Minardo: oltre alla dichiarazione dello stato di calamità per i danni di svariati milioni di euro causati dal maltempo in provincia di Ragusa occorrono interventi di natura straordinaria per l’agricoltura e per tutte le strutture civili distrutte, danneggiate e compromesse.

Sono al lavoro da oggi gli ispettorati provinciali dell’agricoltura per quantificare gli enormi danni causati dal maltempo di questo fine settimana i quali procederanno celermente alla ricognizione degli stessi nel settore agricolo che risulta purtroppo il più gravemente danneggiato da questo evento meteorologico straordinario affinchè si possa immediatamente chiedere lo stato di calamità naturale.
L’on. Riccardo Minardo nell’esprimere piena solidarietà ai titolari delle aziende agricole e serricole e ai cittadini iblei che hanno subito danni alle abitazioni, strutture civili e locali commerciali, ha chiesto interventi d’urgenza al Presidente della Regione, on. Raffaele Lombardo, affinchè ci siano interventi straordinari di risarcimento per le numerose aziende agricole rimaste in ginocchio. Adesso la vera emergenza è l’agricoltura, ha detto Minardo, devastata in modo molto preoccupante, per questo si deve urgentemente intervenire con azioni eccezionali in quanto questo stato di cose sta già facendo pagare a caro prezzo l’attività dei nostri produttori agricoli.
Interventi urgenti e straordinari anche per i danni a strutture e infrastrutture civili, ferroviarie, stradali, alcune arterie oltre ad essere compromesse notevolmente risultano bloccate a causa di smottamenti e frane, una situazione quindi che va affrontata immediatamente per limitare quanto più possibile disagi e difficoltà ai cittadini di tutte le province colpite da questo evento eccezionale.
Tornando al comparto agricolo l’on. Riccardo Minardo ha comunque sollecitato il Presidente della Regione di prevedere urgenti provvedimenti risarcitori sottolineando che questa nuova calamità nel giro di poche ore ha compromesso il lavoro di una vita e l’economia di intere famiglie che si trovano da oggi ad affrontare nuovi problemi di occupazione e sopravvivenza e alle quali bisogna dare immediato sostegno per non assistere ancora al triste fenomeno della cessazione delle attività.

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