AlI’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi” di Modica telefoni muti. La Provincia non paga le bollette

L’Istituto Alberghiero “Principi Grimaldi” di Modica non è in condizione di tenere collegamenti con l’esterno e, in particolare, tra la sede centrale e i suoi distaccamenti. Nonostante le ripetute segnalazioni da parte del dirigente scolastico, Giuseppe Tumino, alla Provincia, ente proprietario della scuola, tutto rimane, com’è il caso di dire, nel più totale silenzio. Telefoni muti perchè l’ente di Viale del Fante non paga le fatture e la Telecom ha interrotto il servizio, compromettendo anche l’attività didattica dei laboratori ma anche quella degli uffici perchè manca il collegamento internet. Sono senza servizio la sede distaccata di Via Salvatore Minardo, al Polo Commerciale, e la sede del Convitto di Via Trapani Rocciola. I responsabili di sede ma anche gli insegnanti e il personale scolastico per mettersi in contatto con la centrale sono costretti a utilizzare i cellulari personali, è questo non è sicuramente un obbligo per loro che, nell’emergenza che è quasi giornaliera, ci rimettono di propria tasca. Le linee telefoniche sono indispensabili, rappresentano un servizio essenziale per una istituzione pubblica anche per le comunicazioni con i genitori, in particolare quando qualcuno degli studenti sta male ed è necessario avvertire i congiunti. Proprio sabato scorso, quando era stata disposta la chiusura delle scuole, era obbligato tenere nelle sedi scolastiche almeno un operatore scolastico e proprio nei locali di Via Salvatore Minardo l’incaricata si è trovata isolata durante il grande temporale senza possibilità di contattare nessuno. Ma c’è di più: il “Principi Grimaldi” viene mantenuto nelle tre sedi senza riscaldamenti tanto che, addirittura, il dirigente scolastico è stato vittima, per questo motivo, di una broncopolmonite. Troppa disattenzione? Così sembra visto come stanno le cose. Gli stessi problemi sono lamentati all’Istituto “Marconi” di Vittoria. La cosa strana è che la Provincia Regionale di Ragusa elargisce contributi per le gite dei ragazzi.

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