E’ stata chiusa con ordinanza del commissario straordinario del Comune di Scicli, Margherita Rizza, la strada provinciale 37, la Scicli-Santa Croce, in seguito agli smottamenti della sede stradale dovuti ai danni provocati dal ciclone Athos. Una nuova ordinanza del comandante della polizia municipale ha ordinato di riapporre le transenne di divieto di transito che sistematicamente vengono rimosse da ignoti.
Il Comune non dispone di somme proprie per l’intervento di messa in sicurezza in somma urgenza, e per tale ragione ha chiesto un finanziamento al Dipartimento di Protezione Civile, come da relazione consegnata dal geometra Ignazio Fiorilla, responsabile comunale del servizio. La strada presenta una significativa fessurazione, quantificabile in mezzo metro, che la rende estremamente pericolosa. E’ stato chiesto, a tutti gli organi competenti, un sopralluogo congiunto da farsi con estrema urgenza. Altre emergenze sono state segnalate in via Sila, al quartiere San Nicolò, dove si è registrata l’erosione della sponda sinistra del costone argilloso, nei pressi del torrente San Marco, e presso la strada comunale Madonna delle Milizie, vicino alla stazione di monta equina, dove le acque meteoriche hanno scavato un dislivello tra i tre e i cinque metri. Sulla sp. 54, Fiumelato Modica-Scicli, sta cedendo un muro di pietrame a secco per un fronte di 900 metri. Gli alberi sono in equilibrio instabile e pendono vistosamente verso la sede stradale.
Chiusa la provinciale Scicli-Santa Croce. Il Comune chiede alla Protezione civile una somma urgenza
- Marzo 16, 2012
- 3:11 pm
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