Ispica: Deliberato lo stato di calamità naturale per il ciclone ‘Athos’

La Giunta Provinciale, presieduta da Franco Antoci, ha dichiarato lo stato di calamità naturale per i danni provocati dal ciclone ‘Athos’ che ha imperversato sulla provincia di Ragusa nei giorni dall’8 al 10 marzo, provocando innumerevoli danni al territorio.
I danni maggiori sono stati registrati sulla fascia costiera che va da Acate sino ad Ispica, dove insistono prevalentemente le coltivazioni dei prodotti orticoli in serra e a campo aperto.
La deliberazione è stata consegnata nelle mani dell’assessore regionale alle Risorse Agricole Elio D’Antrassi, durante un incontro svoltosi presso la sede dell’Ispettorato Provinciale Agrario, al quale ha preso parte anche l’assessore comunale allo Sviluppo Economico Gianni Tringali, delegato a rappresentare il Comune di Ispica dal sindaco Piero Rustico.
Il tavolo tecnico è stato convocato allo scopo di programmare un intervento di indennizzo a quanti, titolari di imprese e semplici cittadini, hanno subito danni causati dalla violenta ondata di maltempo della scorsa settimana.
La deputazione istituzionale iblea ha, poi, accompagnato l’Assessore regionale nei sopralluoghi finalizzati a compiere una prima stima dei danni.
La fase successiva prevede che i cittadini interessati presentino, quindi, la relativa istanza per accedere ai fondi, già in parte individuati, per il ristoro del danno subito. Nello specifico, i titolari di aziende agricole ricadenti sul territorio ispicese potranno rivolgersi alla sede cittadina dell’Ispettorato Agrario, sita in via Foscolo n. 2 (numero di telefono 0932/950342), al fine di fissare un appuntamento per compiere un sopralluogo e ricevere indicazioni sulle modalità di redazione dell’istanza; i cittadini che invece hanno subito danni a fabbricati per uso di civile abitazione o, comunque, non agricolo, potranno recarsi presso l’Ufficio comunale di Protezione Civile, ove potranno accedere alla modulistica predisposta per la richiesta di indennizzo.