Palazzo Polara, dopo un decennio di oblio, ritornerà ad ospitare il cantiere di lavoro per completarne il restauro.
L’amministrazione ha deciso di sbloccare la situazione impegnando 102 mila euro, sul bilancio del 2011, che nei fatti concretizzeranno la transazione concordata con la ditta incaricata.
L’accordo tra il Comune e l’impresa è stato sottoscritto nei giorni scorsi e ciò consentirà l’immediata riapertura del cantiere e il portare i lavori fino alla conclusione.
I lavori di consolidamento e restauro di Palazzo Polara, iniziati nell’agosto del 2002, si sarebbero dovuti completare già nel dicembre del 2003, ma si fermarono nel momento in cui il rinvenimento di alcuni ipogei rese necessaria la redazione di una perizia di variante : il dilungarsi dei tempi aveva già indotto la ditta a chiedere la rescissione del contratto, se l’amministrazione non avesse proposto la firma della transazione.
I tecnici del Comune hanno già concordato con i direttori dei lavori, gli architetti Giorgio Rizza e Lavinia De Naro Papa, le modalità per riprendere le attività.
“Il restauro di Palazzo Polara, – commenta l’assessore alle Opere Pubbliche, Giuseppe Sammito, – è un’altra di quelle opere su cui abbiamo concentrato la nostra attenzione affinché non restassero delle eterne incompiute e che, con tutti gli sforzi necessari, stiamo invece portando realmente a termine.
Riaprendo questo Palazzo, e Palazzo Moncada, per cui si è seguito lo stesso iter, restituiremo presto al nostro centro storico la Pinacoteca e la Biblioteca, entrambe indispensabili per la vita
culturale della nostra città”.