Economia locale al tracollo, La Rosa: “Nessuna prospettiva di sviluppo da parte dell’Amministrazione comunale di Vittoria. Bisogna svegliarsi”

“L’economia locale è al tracollo. Nessuna iniziativa. Nessuna prospettiva per le piccole e medie imprese. Siamo molto preoccupati per quello che sta accadendo. Dobbiamo riuscire ad invertire questa difficile tendenza”. Lo dice il coordinatore cittadino di Grande Sud a Vittoria, Andrea La Rosa, consigliere comunale, con riferimento alla difficile situazione che riguarda la realtà cittadina. “Il settore agricolo è il più in difficoltà, lo sappiamo – dice La Rosa – e, a cascata, anche le altre tipologie imprenditoriali risultano gravemente colpite dalla crisi. Non c’è alcuna liquidità. La disoccupazione è ormai un dramma dilagante. Non ci sono soldi per realizzare nuovi lavori e, soprattutto, per fare impresa”.
“E mentre tutto va a rotoli nella nostra città – aggiunge La Rosa – le istituzioni politiche locali, che dovrebbero sforzarsi a trovare qualche soluzione, a creare qualche via d’uscita, a mettere in piedi delle ipotesi percorribili, si impegnano soltanto ad assegnare posti di governo e di sottogoverno. Nessun cantiere, nessuna manutenzione. Scoglitti sembra abbandonata. Non è da meno il resto della città. La visione progettuale che ci attenderemmo per fare uscire dalle secche della crisi una città dinamica come Vittoria stenta a decollare. Le condizioni complessive sono disastrose e l’Amministrazione comunale cosa fa? Resta a guardare invece di mettere in atto azioni amministrative concrete. Con quali finalità? Chiediamo che il programma di rilancio della città possa basarsi su alcuni punti: l’economia, la famiglia, le imprese, il futuro dei nostri figli. Quale la prospettiva per Vittoria? Allo stato attuale, possiamo senz’altro affermare che abbiamo la responsabilità di impegnarci tutti”.
“Noi dell’opposizione – continua La Rosa – faremo, come sempre, la nostra parte. E proponiamo una serie di iniziative che a partire dalle piccole manutenzioni, oltre alla creazione di percorsi specifici rivolti alle piccole e medie imprese, possano fornire quei segnali di risveglio da più parti attese. Poi c’è la grande questione del mercato ortofrutticolo, motore della nostra economia. Nonostante le sollecitazioni provenienti da più parti, continuiamo ad essere ancora fermi rispetto all’individuazione di una linea programmatica specifica salvo avere nominato, proprio in queste ultime ore, i componenti del Cda della “Vittoria mercati”. Ma forse non è esattamente questo che la nostra città si attendeva. Chiedevamo un sussulto, una spinta d’orgoglio verso quegli ambiti che possono creare occasioni di sviluppo. E il mercato è senz’altro tra questi. E invece, la città soffre da un lato la morsa fiscale nazionale, dall’altro la superficialità di un governo locale che non crea cantieri, progetti, manutenzione, servizi, decoro urbano, agevolazioni, prospettive. Ecco perché torniamo a spingere gli amministratori a svegliarsi dal letargo. Considerato, tra l’altro, che sta per arrivare la primavera”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa