LEGGE SPECIALE SU IBLA, IL PID DI RAGUSA A CONFRONTO CON IL GRUPPO PARLAMENTARE ALL’ARS. SUL TAPPETO TRE IPOTESI DI LAVORO IN VISTA DELL’ESAME DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

Il vicesindaco di Ragusa, Giovanni Cosentini, il coordinatore provinciale del Pid, Vincenzo Castilletti, e il capogruppo al Consiglio comunale, Titì La Rosa, hanno incontrato, nel pomeriggio di oggi, a Palermo, il capogruppo all’Ars dei Popolari per l’Italia di Domani-Cantieri popolari, Rudy Maira, assieme a tutti gli altri componenti del gruppo parlamentare. Cosentini, Castilletti e La Rosa hanno posto al centro dell’attenzione la questione del rifinanziamento della legge speciale 61/81 su Ibla sottolineando, altresì, il fatto che, prima dell’insediamento, il governatore Lombardo aveva stipulato un patto con la città di Ragusa che, tra l’altro, contemplava come priorità proprio il sostegno da fornire, a livello finanziario nelle varie sessioni di bilancio, al quartiere barocco. E’ stato altresì ricordato ai componenti del gruppo parlamentare dei Popolari per l’Italia di Domani che, nel 2011, al Comune di Ragusa è stato erogato un contributo dal fondo riserva speciale per le autonomie locali, circostanza che ha permesso di rendere efficace ancora una volta la legge su Ibla anche se non è stato seguito l’ordinario percorso di rifinanziamento. A fronte delle sollecitazioni provenienti dai rappresentanti istituzionali ragusani, sono state formulate tre ipotesi di lavoro che si dipaneranno man mano che procederanno i lavori d’aula riguardanti gli strumenti finanziari. Le tre ipotesi contemplano la presentazione di altrettanti emendamenti: il primo riguardante le finalità previste dalla legge regionale 61/81 autorizzata per il triennio 2012-2014 con la spesa di 4,5 milioni di euro per ciascun anno attraverso la Finanziaria regionale; la seconda ipotesi di lavoro è l’emendamento che si appoggia sul fondo unico delle autonomie locali, anche in questo caso per il triennio 2012-2014 e anche in questo caso per una somma prevista per ciascun anno pari a 4,5 milioni di euro; per quanto riguarda la terza ipotesi di lavoro, l’emendamento si appoggerebbe sulla riserva speciale delle autonomie locali e garantirebbe il finanziamento della legge su Ibla intanto per il solo 2012 per la somma di cinque milioni di euro. “E’ stato assunto dal Pid un impegno preciso a difendere la norma in questione – ha detto al termine dell’incontro il vicesindaco Cosentini – che è stata valutata come una legge speciale applicata con grande trasparenza e che ha fatto scuola rispetto al recupero di un patrimonio architettonico di grande valore”. “Abbiamo fatto presente, tra l’altro, al nostro gruppo parlamentare a Palermo – aggiunge La Rosa – l’importanza del momento e la particolare coincidenza data dalla futura approvazione del Piano particolareggiato che renderebbe operativo il sistema urbanistico e architettonico della nostra città. Abbiamo notizie, infatti che il parere del Cru sul Ppe dovrebbe essere dato in tempi brevi”.

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