Le sedute rinviate del consiglio comunale di Modica. Scarso: “Niente polemiche”

Dopo due sedute rinviate per la mancanza del numero legale ed una per necessità politiche di un Gruppo Consiliare, c’è chi ha mosso le prime polemiche rispetto alla produttività del Consiglio Comunale di Modica.
“Non vi è una scarsa volontà di lavoro dei Consiglieri. Il Consiglio Comunale di Modica ha ben poco da fare per ora – afferma il Presidente, Carmelo Scarso – c’è stata la presa d’atto dei debiti fuori bilancio. È vero che l’ultima seduta è stata rinviata, ma è una prassi non tenere il Consiglio Comunale, quando un Gruppo Consiliare ha l’impossibilità di partecipare per motivi politici (in questo caso per attività congressuali proprie).
Nel caso dell’ultimo Consiglio Comunale, ho chiesto ai Consiglieri, – continua Scarso -, di rinunciare al gettone di presenza e la mia proposta è stata approvata; era una importante decisione per il rispetto della Città e dei cittadini ai quali chiediamo, ogni giorno, di fare grandi sacrifici.
La relazione del Sindaco, all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale, sarà il fatto più importante dell’ultimo periodo, in quanto il nostro Consiglio non ha arretrati. Ho sollecitato, inoltre, l’Amministrazione a portare in Consiglio il Progetto di Bilancio; lo reputo un atto dovuto per rispondere ai rilievi mossi dalla Corte dei Conti, rispetto al risanamento dell’Ente, poiché la Corte dei Conti ha individuato diverse criticità nel bilancio dell’Ente Comune di Modica. Il Consiglio Comunale, – ancora Carmelo Scarso, – non è disposto solo a ratificare l’attività dell’Amministrazione ma vuole programmarla per un corretto cammino”. Ultimo riferimento fatto dal Presidente Scarso è rivolto a chi accusa la maggioranza di non essere più tale in Consiglio Comunale: “La maggioranza nei momenti importanti si è sempre ritrovata, chi afferma diversamente fa solo speculazione su impressioni”.

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