Tenta di rubare in uno studio medico. Modica, riconosciuto è stato arrestato Ifllme Jallab

Le sue intenzioni erano chiaramente quelle di svaligiare uno studio medico che in quel momento era vuoto, ma è stato notato, segnalato, riconosciuto e poi fermato dalle forze dell’ordine. Per Ifllme Jallabi, 18 anni, sono scattate le manette. L’episodio si è registrato venerdì pomeriggio quando un giovane, indicato presumibilmente come extracomunitario, era stato notato mentre “trafficava” alla porta dello studio medico di un dermatologo in Via Trapani Rocciola, al Quartiere Sacro Cuore. I suoi movimenti, in particolare, sono stati notati anche dalla moglie del professionista preso di mira che si trovava in zona e che ha subito lanciato l’allarme chiamando col telefono polizia e carabinieri. Il giovane ladro si è reso conto di essere stato smascherato e, allora, ha desistito dandosi alla fuga. Quando le forze dell’ordine hanno raggiunto il luogo, di li a pochi minuti, hanno raccolto da parte della donna e di altre persone delle indicazioni utili che hanno consentito di tracciare un sommario identikit del ladro e, in breve, hanno “fotografato” chi potesse essere il protagonista. Si trattava, appunto, del giovane tunisino da anni residente a Modica, non nuovo, comunque, a simili episodi e quindi molto conosciuto dalle forze dell’ordine. Scattate le ricerche, il pregiudicato è stato, successivamente, rintracciato mentre camminava in un’arteria dello stesso quartiere. Bloccato è stato trasferito in caserma, dove è stato riconosciuto, e, pertanto, è stato tratto in arresto perché esistevano i termini della flagranza di tentato furto. Lo stesso diciottenne poco prima di tentare il furto nello studio medico, aveva tentato di forzare un’autovettura in sosta nella stessa zona, probabilmente attirato da una borsa da lavoro che si trovava all’interno. Anche in questo caso, l’intenzione è rimasta tale