Rapina lampo stamattina poco dopo le undici ai danni dell’istituto di credito Monte Paschi di Siena di Via Matteotti. I malviventi erano in due anche se uno solo è entrato nel locale, senza creare sospetto, come un semplice cliente. Una volta giunto nei pressi del banco dove si trovano le casse, ha intimato ai dipendenti di consegnare il denaro nella disponibilità e tenendo sotto controllo anche le altre persone presenti. Si parla dell’utilizzo di una pistola, ma questo aspetto è ancora al vaglio delle forze dell’ordine. La banca si trova alle spalle di piazza Unità d’Italia, dunque in pieno centro cittadino. Il rapinatore ci ha messo non più di cinque minuti per mettere a segno il colpo. Arraffate le banconote “tirate fuori” dal cassiere si è repentinamente allontanato. All’esterno lo attendeva un complice che era alla guida di una Fiat Punto. Così come era arrivato, allo stesso modo, insomma, si è allontanato dall’istituto di credito tanto da non destare sospetti all’esterno della Monte Paschi di Siena. A bordo del veicoloe col suo complice si sono poi allontanati in direzione Rosolini. Secondo le prime testimonianze, quando il rapinatore è entrato in banca, senza tanto clamore, ha intimato all’unico cliente presente di andare via, poi si è presentato “ufficialmente” ai due bancari che si trovavano agli sportelli facendo chiaramente presente le sue intenzioni ad uno di loro, chiedono la consegna del denaro disponibile in quel momento. Il dipendente non ha esitato, e gli ha consegnato diecimila euro. La Fiat Punto, secondo qualche testimone, si sarebbe allontanava a spron battuto per Corso Garibaldi, poi si sarebbero perse le tracce. L’allarme è stato lanciato dagli stessi dipendenti di banca. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Ispica e della Compagnia di Modica, che hanno cinturato la cittadina sperando di potere intercettare i delinquenti. Sono stati interrogati i bancari e qualche testimone per avere qualche elemento utile in favore delle indagini. Anche le registrazioni delle telecamere potrebbero contribuire. Una delle ultime rapina a istituti bancari di Ispica risale all’undici novembre del 2009. Allora tra malviventi arraffarono circa quarantamila euro. Fu assaltata, in quella circostanza, l’agenzia della Banca Popolare di Lodi di Via Duca degli Abruzzi con un’azione molto congegnata che prese alla sprovvista i presenti, sicuramente preparata a dovere ed attuata comunque con quello che è oramai il solito cliché adottato da coloro che si cimentano in tali azioni: impugnando un taglierino
Ispica, rapina stamattina alla Montepaschi di Siena. Bottino circa diecimila euro
- Marzo 26, 2012
- 2:31 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa