Chiaramonte Gulfi, danneggiano “Centro per richiedenti asilo politico”: arrestati.

I carabinieri della stazione di Chiaramonte Gulfi sono intervenuti in Via Marconi presso un centro di accoglienza per richiedenti asilo politico, dopo che il direttore aveva contattato il 112, segnalando la presenza di due suoi ex alloggiati, i quali dopo essersi introdotti all’interno della struttura, avevano iniziato a danneggiare gli arredi, la documentazione e gli apparati elettronici presenti negli uffici, minacciando altresì gli operatori presenti mediante dei frammenti di vetro.
Si tratta di A.M. di 27 anni e A.A. di 26 anni, cittadini del Ciad, incensurati, i quali si erano gia’ resi protagonisti nei giorni precedenti per aver aggredito fisicamente due loro connazionali procurandogli lesioni guaribili rispettivamente in dieci e tre giorni, nonche’ per aver minacciato il responsabile di dar fuoco alla struttura, motivi per i quali erano stati allontanati lo scorso 14 marzo a seguito dell’allontanamento, gli stessi erano stati ospiti in un altro centro di accoglienza di Ragusa, ove avevano continuato ad assumere un atteggiamento aggressivo e minaccioso richiedendo la consegna immediata dei documenti di soggiorno. Al termine delle formalita’ di rito, gli arrestati sono stato associati presso la casa circondariale di Ragusa, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispondere dei reati di danneggiamento aggravato e violazione di domicilio. Nel pomeriggio si e’ tenuta l’udienza di convalida presso il Tribunale di Ragusa, ove il giudice oltre a disporre la convalida dell’arresto, ha sottoposto i due alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione presso la caserma carabinieri di Ragusa, in attesa della celebrazione del rito abbreviato che si terra’ il 4 aprile. Fino a quella data i due ciaddiani alloggeranno presso un’altra struttura del capoluogo ibleo dichiaratasi disposta ad ospitarli.

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