Ragusa. Arrestati Maricica Pletea e Mongi Ghars in esecuzione di due distinte misure cautelari.

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal Questore di Ragusa, Filippo Barboso, con particolare riferimento ai soggetti gravati da precedenti di Polizia, la Squadra Mobile e la Divisione Polizia Anticrimine, nella serata di ieri ha tratto in arresto Mongi Ghars, tunisino, 54 anni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e stupefacenti, su ordine di carcerazione emesso dal Gip presso Tribunale di Ragusa, Giovanni Giampiccolo. L’uomo, tratto in arresto per violazione degli obblighi degli arresti domiciliari, aveva dolosamente individuato quale abitazione ove continuare ad espiare la suddetta misura un rudere abbandonato assolutamente non idoneo come civile abitazione

e peraltro difficilmente raggiungibile per effettuare i controlli di Legge. Per questo motivo, a seguito di mirati accertamenti e sopralluoghi esperiti, è stato disposto il ripristino della detenzione carceraria. Per quanto concerne Maricica Pletea, rumena di 50 anni, la stessa è stata tratta in arresto in esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Catania, Sezione Provvedimenti Speciali, al fine di permettere l’estradizione della suddetta in Romania essendo stata condannata dal Tribunale di Galati, a 12 anni di reclusione per associazione per delinquere finalizzata alle truffe e, conseguentemente, raggiunta da mandato di arresto europeo. Dopo le formalità di rito i suindicati Ghars e Pletea sono stati associati presso la Casa Circondariale di Ragusa.