Il sottosegretario Mazzamuto in visita al Tribunale di Modica

Ha toccato con mano l’efficienza e la qualità dei servizi resi dalla struttura del Tribunale di Modica il sottosegretario di Stato alla Giustizia, Salvatore Mazzamuto, che subito dopo la Tavola Rotondo al Teatro Garibaldi e il pranzo è stato accompagnato, dal Presidente Giuseppe Tamburini, dal Sindaco, Antonello Buscema, dal Presidente dell’Ordine Forense, Ignazio Galfo, dal Presidente del Consiglio comunale, Carmelo Scarso, dal delegato OUA, Giuseppe Gennaro, dall’avvocato Salvatore Campanella, nella struttura giudiziaria dove ha incontrato il direttore di Cancelleria, Filippo Pasqualetto, coordinatore, tra l’altro del Comitato Anti soppressione. Mazzamuto ha avuto la conferma di trovarsi davanti un edificio moderno, altamente funzionale, efficiente e dotato di un sistema informatico e tra i più innovativi d’Italia. Ha constatato che la Cittadella della Giustizia è realizzabile e nel modo con cui è stata illustrata, nel corso della tavola rotonda inglobando, il Palazasi e il centro sociale Sacro Cuore di prossimo completamento. La questione rimane legata ai numeri ovvero all’estensione del territorio, al numero degli abitanti, molto al di sotto della soglia prevista; criteri indicati dalla legge delega, 148/2011, che indicativamente incidono sugli affari trattati e quindi sui carichi di lavoro dei magistrati che fanno del Tribunale di Modica l’ultimo della graduatoria tra quelli della circoscrizione della Corte d’Appello di Catania. La questione è comunque fortemente attenzionata e nessuno dal Sindaco e dall’avvocatura intende fare passi indietro sulla necessità della sopravvivenza del Tribunale, non compiacendosi dell’idea che male che vada Modica avrà una sezione staccata così come si è impegnato a proporre il sottosegretario Mazzamuto.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa